In Sicilia si vuole accelerare sulla somministrazione dei vaccini anti Coronavirus alla popolazione. Per la vigilia di Pasqua in molte chiese siciliane ci si potrà vaccinare mentre per l’estate l’intenzione è quella di somministrare le vaccinazioni anche in spiaggia. L’ipotesi confermata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, durante un’intervista a Tgs.
“Dopo le parrocchie, andremo anche al mare, siamo pronti a fare le vaccinazioni anche negli stabilimenti balneari, naturalmente d’intesa con la federazione interessata ed il consenso dei titolari. Ma lo possiamo fare appena avremo i vaccini. Non ci dobbiamo mai fermare, neppure in estate”.
“Abbiamo tutto l’interesse ad evitare che negli hub si lavori dalle 8 alle 22 – ha spiegato Musumeci -. Sono per il decentramento, ma serve la materia prima, cioè i vaccini. Oggi non ci sono vaccini a sufficienza, gli hub riescono appena appena a lavorare con la disponibilità che abbiamo. Quando arriveranno i vaccini, almeno 100mila dosi per volta, possiamo cominciare a decentrare. Ma se non dovessero bastare i decentramenti possiamo anche lavorare di notte”.
In Sicilia si attendono anche le dosi del nuovo vaccino, Johnson&Johnson. “Spero arrivino prestissimo – ha detto Musumeci -. L’assessore Razza sostiene che verso la metà aprile potrebbe arrivare una prima fornitura che ha il vantaggio di essere monodose e quindi basterà soltanto una vaccinazione, una grande sperimentazione americana”.