Vaccini anti Covid, CTS e Ministero: “Terza dose per personale sanitario”
Ma c’è chi ha rifiutato le prime due dosi, ragion per cui, la programmazione dei vaccini prevista per novembre si preannuncia alquanto complessa
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Il prossimo autunno partirà la somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid per il personale sanitario, che tutto si preannuncia fuorchè agevole. A rispondere presenti sono chiamati i medici, gli infermieri, gli Oss e i professionisti sanitari. Ma il problema sta nel fatto che sono migliaia i sanitari che hanno rifiutato le prime dosi, con conseguenti risvolti disciplinari e legali.
ENTRO NOVEMBRE NORMATIVA SULL’OBBLIGATORIETA’
A volerla sono i funzionari del Ministero al lavoro con il Comitato Tecnico Scientifico e le altri parti in causa. Enti già all’opera per stilare una normativa entro novembre sull‘obbligatorietà dell’inoculazione aggiuntiva ad un un ciclo vaccinale già partito con le prime due dosi.