Ieri all’Istituto Spallanzani di Roma sono stati presentati i risultati della prima fase di sperimentazione del GRAd-COV2, il vaccino italiano prodotto dalla ReiThera di Castel Romano. Erano presenti il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri e il presidente del Consiglio superiore di sanità (ISS), Franco Locatelli. Si tratta di un vaccino monodose che si conserva ad una temperatura tra i 2 e gli 8 gradi. L‘obiettivo produttivo stimato è di cento milioni di dosi all’anno. Nei soggetti a cui è stato inoculato nella prima fase di sperimentazione sull’uomo, non c’è stato nessun effetto indesiderato o grave.
Franco Locatelli, presidente ISS, ha detto che il vaccino italiano di ReiThera ha dato risultati “più che promettenti”, è “sicuro”. E che il 92,5% delle persone a cui è stato somministrato nella fase 1 ha sviluppato anticorpi dopo una sola dose. Il Governo sosterrà le altre due fasi della sperimentazione, puntando a 100 milioni di dosi per anno. I risultati sono “incoraggianti” anche per il ministro della Salute, Roberto Speranza. In proposito ha detto: «Se si confermeranno i dati ottenuti finora avremo nei prossimi mesi un vaccino efficace e sicuro con una sola dose invece che con due dosi. Sarà prodotto interamente nel nostro Paese. È importante continuare ad investire sulla ricerca italiana e sulle sue eccellenze scientifiche».
il direttore scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito ha inoltre spiegato: «Abbiamo arruolato 100 persone e 45 sono state vaccinate con dosi diverse e tutti sono arrivati alla fine per la valutazione di sicurezza. Il vaccino non ha avuto alcun avvento avverso grave nei primi 28 giorni dalla vaccinazione. Il risultato del vaccino ReiThera è migliore rispetto a Moderna e Pfizer che hanno avuto effetti indesiderati. Il picco di produzione di anticorpi a 4 settimane resta costante ed il vaccino è ad una sola dose. Contiamo di concludere la fase due e la fase tre entro l’estate»