“Vai a fare in c**o!”: scandalo davanti agli occhi dei passanti | Bruno Vespa ha superato il limite
Il conduttore di Porta a Porta è stato al centro di un alterco piuttosto pesante con un giovane giornalista. Divampano le polemiche
Alle polemiche roventi e soprattutto alle durissime accuse di eccessiva accondiscendenza nei confronti del potere è abituato da sempre. Lui, Bruno Vespa, ha sempre fatto spallucce, forte di un successo e di una popolarità che non sono mai venute meno.
Abruzzese di origine, è nato a L’Aquila ottanta anni fa, Vespa è da sempre una colonna portante dell’informazione di Rai Uno: dopo vent’anni trascorsi nella redazione del TG1, di cui è stato anche direttore dal 1990 al 1993, creò dal nulla nel 1996 un programma come “Porta a Porta” destinato a scrivere la storia del primo canale della RAI.
Tanti consensi dunque per Bruno Vespa la cui carriera è stata però accompagnata da una valanga di critiche, piovutegli addosso sia da una parte del pubblico che dagli stessi colleghi. Il giornalista e conduttore viene accusato, più o meno da sempre, di fungere da megafono del potere politico.
Certi suoi atteggiamenti vengono considerati fin troppo accondiscendenti nei confronti di governanti e magnati della finanza e dell’imprenditoria. Finora a tutti questi capi d’accusa il diretto interessato non aveva mai replicato, salvo respingerli civilmente al mittente in qualche intervista.
Bruno Vespa, stavolta è esploso: l’insulto vola sui social. Esplode la polemica
Non più tardi di qualche ora fa il celebre giornalista è stato avvicinato in treno da un giovane giornalista de “L’Indipendente“, Matteo Gracis, che gli si è avvicinato chiedendogli inizialmente di scattare una foto insieme. “Prego, prego“, l’affabile risposta di Vespa.
Gracis a quel punto ha svelato le sue vere intenzioni, che consistevano nel realizzare un video di contestazioni nei confronti del conduttore di “Porta a Porta”: “Bruno Vespa, uno dei più grandi protagonisti della disinformazione“.
Bruno Vespa, la situazione è degenerata subito: ” Vada a fare in c**o”
A quel punto il clima si è arroventato, tanto che lo stesso Vespa ha reagito alla palese contestazione con un insulto bello e buono rivolto al giovane giornalista: “Vada a fare in c**o, va bene? Può accomodarsi per favore? Se ne va democraticamente o se ne va da solo? Vada al diavolo!“.
Gracis non ha fatto una piega e subito dopo, attraverso il suo profilo Instagram, ha spiegato le sue ragioni: “L’ho contestato perché ritengo giusto far sapere a questi soggetti che c’è qualcuno che li disprezza e che non ha timori a esprimere il proprio dissenso. I danni causati da pennivendoli simili per me sono incalcolabili“. Il video nel frattempo ha fatto il pieno di like: potere dei social…