Allarme vampe di San Giuseppe, all’Arenella accatastata legna e non solo: “Danno ambientale” | VIDEO
L’intervista a Giovanni Galioto, consigliere della VII Circoscrizione di Palermo
Mancano una decina di giorni a San Giuseppe ma in diverse zone di Palermo è già possibile notare cumuli di legna (e non solo) destinati ad esser dati alle fiamme secondo la tradizione delle “vampe”. Un’usanza che preoccupa non poco: lo scorso anno, ad esempio, un falò acceso all’Albergheria ha lambito la casa universitaria e mandato in frantumi i vetri di un furgone parcheggiato (LEGGI QUI).
Nei giorni scorsi erano stati segnalati ingombranti pronti a trasformarsi in vampa all’interno del parco Libero Grassi, rimossi poi nelle scorse ore. Un altra catasta attualmente sorge sulla spiaggia dell’Arenella.
“Capisco la tradizione delle vampe di San Giuseppe, ma bisogna avere la consapevolezza oramai che alcune pratiche non sono più sostenibili”, dice a Palermo Live Giovanni Galioto, consigliere della VII Circoscrizione, mostrando il cumulo che raccoglie non solo legna ma anche pellet, vetro e plastica. “Una volta acceso, si alzerà sicuramente una nube altamente tossica e nociva che, se il vento spirerà verso le case, entrerà lì e si respirerà quest’aria”.
“Una volta spento – spiega ancora il consigliere – la fuliggine e il resto del materiale si sparpaglieranno per la spiaggia creando un danno ambientale“. Il consigliere Galioto aggiunge che segnalerà sia a Rap che ai vigili urbani la presenza della catasta sospetta. L’appello è anche ai residenti della zona: “Segnalate e denunciate”.
Vampa all’Albergheria, furgone in fiamme e pericolo per Ospedale dei Bambini|VIDEO