La Polizia Municipale di Palermo è intervenuta nei giorni scorsi nel quartiere S. Filippo Neri con l’obiettivo di prevenire eventuali situazioni di pericolo e vigilare sugli studenti al momento dell’ingresso e dell’uscita dai plessi scolastici “Falcone” di via Pensabene e “Sciascia” di via De Gobbis. L’intervento si è svolto nell’ambito delle operazioni di potenziamento dei servizi sul territorio e di incremento dei controlli per la sicurezza negli istituti scolastici, coordinati dalla Prefettura.
Già durante un intervento nei giorni precedenti gli agenti avevano rilevato la presenza di numerosi veicoli abbandonati, alcuni dei quali bruciati, che insistevano lungo tutto il perimetro delle due scuole e lungo gli itinerari percorsi dagli alunni. Ben 19 di questi veicoli fuori uso sono stati rimossi con l’ausilio di un rottamatore convenzionato con la RAP, che ha portato via anche diversi rifiuti ingombranti; per altri 14 mezzi sono state avviate le opportune indagini per verificarne la regolarità. Una delle auto rimosse era stata data alle fiamme proprio davanti all’ingresso della scuola di via De Gobbis. Nella stessa operazione, inoltre, sono stati prelevati un furgone, una motoape, le lamiere di almeno 5 auto e alcune carcasse di motociclo.
Sul posto sono anche intervenute le unità cinofile della Polizia Municipale per verificare se tra i rifiuti ingombranti o le numerose auto abbandonate ci fossero nascosti stupefacenti o altre merci vietate. Demolita anche una baracca, costruita abusivamente, che si presume venisse utilizzata per lo spaccio nelle ore serali. La ricerca, infine, si è estesa al perimetro, alle zone limitrofe delle scuole e ai percorsi pedonali di avvicinamento.
Le pattuglie si sono, poi, recate in via Ascari, dove numerose auto che sostavano in modo irregolare ostacolavano il passaggio degli autobus urbani. Anche in questo caso diversi veicoli in stato di abbandono sono stati sottoposti a ulteriori accertamenti. Le operazioni sarebbero state rallentate dalle proteste di alcuni residenti, ma grazie all’intervento di altre due pattuglie gli operatori sono riusciti a sedare gli animi e a portare a compimento l’intervento.
“Le attività della Polizia Municipale, specie quelle a tutela degli studenti, sono continue ed estese a tutta la città – ha dichiarato il comandante Angelo Colucciello -. Non esistono zone franche e non si accetteranno ostacoli di nessun genere al ripristino della vivibilità. Ma ogni sforzo rischia di essere vanificato senza il necessario aiuto e la collaborazione dei residenti, nel comune interesse della legalità e della tutela dei soggetti più deboli e dell’infanzia”.