Venditori ambulanti, l'inviata di "Striscia" Stefania Petyx aggredita fuori dal Renzo Barbera

Un fenomeno dilagante, quello dei venditori ambulanti, che a Palermo come a Milano, Roma, Napoli ed ogni altra città metropolitana del “bel Paese” viene alimentato dagli scarsi controlli che le autorità competenti dovrebbero garantire, ma che, nonostante il fenomeno sia sotto gli occhi di tutti, puntualmente non viene considerato abbastanza.

Come spesso accade a farne denuncia sono state le telecamere di “Striscia la Notizia”, il tg satirico (ma non troppo) che da ormai oltre trent’anni si occupa di portare alla luce tutte quelle vicende che spesso vengono tenute, più o meno volutamente, in ombra.

La denuncia di Striscia e l’aggressione all’inviata Stefania Petyx

L’ attenzione del format di Canale 5 si è posata questa volta sui venditori abusivi di bibite, che ogni weekend stazionano fuori dagli stadi durante le partite di calcio. La corrispondente per Palermo, Stefania Petyx, si è recata così all’esterno del “Renzo Barbera” per intervistare i venditori ed i clienti dei chioschi, ricevendo insulti ed intimidazioni da parte degli stessi.

“Ti devi vergognare” – ha urlato qualcuno alla reporter – lanciandole addosso della birra. Non è stato risparmiato nemmeno il cameraman che la seguiva: “Non farmi inquadrare o ti tiro un pugno in bocca” – si è sentito rivolgere l’operatore televisivo -.

A rendere ancora più grave ed allarmante l’episodio dell’aggressione, come sottolineato dalla stessa Petyx, il mancato intervento dei vigili urbani che, nonostante fossero a pochi metri di distanza dall’accaduto, apparentemente non si sono accorti di nulla.

Giuliano Forzinetti, assessore alle attività produttive ed economiche del comune di Palermo, interpellato dallo stesso Tg si è così espresso: “Nei prossimi giorni verranno assunti ulteriori vigili urbani che si impegneranno nel controllo del territorio. Puntiamo a regolarizzare le attività oggi abusive”.

Una promessa che ci si augura venga mantenuta e che non venga, come troppo spesso accade, disillusa.