Verso la riapertura di palestre e piscine: ecco cosa prevedono le regole

A partire dal 15 febbraio potrebbero riaprire anche le palestre e le piscine

palestra indiana

Foto di archivio

Consentite lezioni individuali in palestra e spazio di 10 metri quadrati in piscina, docce vietate. Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha presentato al Comitato Tecnico Scientifico “le linee guida” per la riapertura di palestre e piscine. Lo aveva dichiarato più volte il ministro. Ci saranno inoltre dei limiti previsti dalle gradazioni di colore, che saranno poi adattate per le diverse Regioni.

NEL DETTAGLIO:

Per le palestre confermato quanto già era emerso come ipotesi nelle ultime settimane: cioè riapertura limitata solo per lezioni individuali. Per quanto riguarda le piscine, il Cts chiede che sia assicurato ad ogni utente uno spazio minimo di 10 metri quadrati. Consentite le attività sportive e di danza indirizzata ai bambini che vanno a scuola. In zona gialla, oltre alle attività consentite nelle aree “rossa e arancione”, sono consentiti gli allenamenti per gli sport da contatto e di squadra dilettantistica e di base.

PRECAUZIONI ED AREE COMUNI

Queste le precauzioni essenziali: tutti gli strumenti vanno costantemente sanificati. Vietato: fare le docce, bere da bicchieri monouso e da bottiglie personali. Bisogna usare tappetini propri o da sanificare dopo ogni uso. Per quanto riguarda più in generale l’attività fisica è necessario mantenere sempre la distanza interpersonale di 2 metri.