Il presidente della Regione Nello Musumeci scrive ai ministri del Lavoro, Andrea Orlando, e dell’Economia, Daniele Franco, dopo aver ricevuto a Palazzo Orléans una rappresentanza dei lavoratori Covisian e Almaviva. L’incontro nell’ambito della vertenza che coinvolge 534 operatori che rischiano di perdere il posto si chiude, dunque, con una precisa richiesta. “È necessario individuare subito un chiaro percorso che scongiuri la perdita del lavoro. La convocazione del tavolo non è più rinviabile“. Così afferma Musumeci nella missiva inviata al governo nazionale.
“Il governo centrale – prosegue – non può rimanere inerte di fronte a una paventata tragedia sociale che metterebbe sul lastrico centinaia di persone, in una regione già fortemente provata sul piano occupazionale, e che costituirebbe un pericoloso precedente per le migliaia di siciliani impegnati nel comparto dei call center”.
Il presidente ricorda che già il 4 maggio scorso aveva sottolineato al ministro Orlando la necessità di una nuova convocazione del tavolo. “Torno a rappresentare la massima urgenza, auspicando l’intervento coeso e decisivo delle Istituzioni governative a diverso titolo interessate, senza il quale non potrà impedirsi la degenerazione e l’estensione di una crisi occupazionale inaccettabile per i lavoratori e il nostro territorio”.