Via al Torneo forense nazionale di Basket, vittoria per la squadra del Palermo al Pala Don Bosco

Ha avuto inizio presso il Pala Don Bosco di Palermo la settima edizione del Torneo forense nazionale di basket: “Insieme per non dimenticare”, tra sport e riflessioni sul tema della legalità. 

La prima partita ha visto scendere in campo avvocati e magistrati per le squadre del Palermo (54 punti) e del Catania (32 punti). Fino a domenica 11 giugno, giorno delle premiazioni, le squadre continueranno a sfidarsi in un torneo sportivo per ricordare la Strage del Tribunale di Milano del 2015, facendo dello sport strumento di educazione alla legalità.
 

Il ricordo della strage al Tribunale di Milano

L’evento, quest’anno organizzato dall’associazione Ius Palermo Basket, nasce appunto per ricordare il tragico evento del 9 aprile 2015, quando un soggetto armato di pistola entrò nel Palazzo di giustizia di Milano ed uccise il magistrato Ferdinando Ciampi, l’avvocato Lorenzo Claris Appiani e un uomo che doveva essere ascoltato come testimone, Giorgio Erba. Da quel giorno, magistrati e avvocati provenienti da tutta Italia, si incontrano ogni anno in una città diversa per tenere viva la memoria delle vittime e soprattutto per promuovere la cultura della legalità.

 

Jannelli: “Avvocati e magistrati insieme per commemorare le vittime”

Dott. Lorenzo Jannelli, giudice del Tribunale di Palermo: ” ‘Insieme per non dimenticare’ è una stupenda iniziativa che permette di radunare da tutta Italia giudici, magistrati e avvocati che giocano nella stessa squadra, insieme, a basket. Lo facciamo per una ragione specifica, ovvero quella di commemorare le vittime della strage di Milano del 9 aprile del 2015. In questa meravigliosa occasione, unendo sport e legalità, facciamo memoria delle vittime affinché ciò che è successo non accada più”.

De Francisci: “A Palermo lo sport può aiutare i ragazzi”

“Questo è il settimo anno di un torneo che nasce per non dimenticare la strage di Milano del 2015 – Dichiara Giuseppe De Francisci, avvocato e presidente dell’Associazione organizzatrice Ius Palermo Basket. I familiari delle vittime organizzarono questo torneo per la prima volta a Milano. Tutto questo oggi, a Palermo, in una città particolare come la nostra, ha una certa rilevanza. Quello che conta è lo sviluppo delle attività sportive soprattutto nelle periferie. I ragazzi devono avere gli oratori a disposizione, toglierli dalla strada e  allontanarli dai cattivi esempi. Amministrazione e Federazioni sportive dovrebbe lavorare in sinergia per questo fine”.

Marta Verona: “Felice di essere qui”

Tra i giocatori in campo al Pala Don Bosco anche Marta Verona, cestista italiana che ha giocato in Serie A1 con il Palermo. “Per me è la prima volta al torneo. Sono onorata e felice. Il bello dello sport è proprio quello di unire tante persone, quando poi il fine è così nobile ancora di più.  divertente. Tutto ciò che unisce sport e legalità è meraviglioso”.

Le squadre partecipanti

Le squadre partecipanti alla manifestazione, divise di quattro gironi tra Pala Mangano, Pala Cus e Pala don Bosco, quest’anno rappresentano: Catania, Trapani, Torino, Emilia, Pesaro, Santa Maria Capua Vetere, Alessandria-Venezia, Cagliari, Milano, Perugia, Roma e si aggiunge una squadra con avvocati e magistrati della Germania. La finale del torneo si disputerà domenica alle 11.30, presso il Pala Mangano, alla presenza del sindaco metropolitano Roberto Lagalla.

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L’iniziativa è stata realizzata grazie al sostegno della Città Metropolitana, dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, dall’Associazione Nazionale Magistrati, della Federazione Italiana Pallacanestro  e con il patrocinio del Comune di Palermo e dell’Università degli Studi di Palermo. (Tutte le info su:  https://iuspalermobasket.it/)

FOTO © Salvo Annaloro