Palermo, un’area verde invasa da rifiuti e ingombranti – VIDEO

Un’area immensa di verde incolta e piena di rifiuti è quella che si trova in via Lanza di Scalea a Palermo, direzione viale Strasburgo a due passi dal centro commerciale Conca d’Oro.

Non solo sacchetti di spazzatura, ma anche ingombranti di ogni genere come frigoriferi e divani, ma anche dell’amianto che può essere un pericolo per la salute dei cittadini. L’area comprendeva anche un campetto di calcio di cui ormai sono rimaste solamente le strutture di ferro delle porte.

Dal Comune fanno sapere che sono a conoscenza dello stato dell’area. L’assessore all’Ambiente Andrea Mineo, contatto dalla redazione di Palermo Live, ha assicurato che l’amministrazione si occuperà a breve dell’area.

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale Palermo e del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo, hanno sottoposto a sequestro preventivo un’estesa area rurale presente nelle vicinanze del quartiere ZEN, adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi.

L’attività nasce a seguito del quotidiano controllo aereo eseguito dagli equipaggi della Sezione Aerea di Palermo che notavano un’insolita colonna di fumo che si innalzava nei pressi del Velodromo Paolo Borsellino. Attraverso il sistema di videoripresa ad alta risoluzione in dotazione ai mezzi aerei delle Fiamme Gialle, veniva individuato un vasto appezzamento di terreno nonché la presenza di due soggetti che spostavano rifiuti potenzialmente pericolosi.

Discarica abusiva di oltre 1200 mq 

Nell’immediatezza intervenivano alcune pattuglie del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo che, supportate dal personale dell’A.R.P.A., perimetravano un’area estesa circa 1.200 mq contaminata dalla presenza di cumuli di materiali edili, scarti plastici e legnosi, pneumatici e lastre di eternit, spegnendo altresì un focolaio nel quale stavano ardendo pannelli di vetroresina e legno.

Fiamme a rifiuti tossici e pericolosi

Gli operanti procedevano quindi a sottoporre a sequestro preventivo tutta la zona contaminata nella quale si stava tentando di smaltire i rifiuti dandoli alle fiamme, rendendoli in tal modo ancor più nocivi a causa della liberazione nell’ambiente delle polveri da combustione. I due soggetti trovati sul luogo sono stati identificati e segnalati all’Autorità giudiziaria per violazione agli articoli 192 e 256 bis del codice dell’ambiente in ragione dell’abbandono e deposito incontrollato di rifiuti nonché dell’illecita combustione.

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