Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella giornata di venerdì il decreto Energia, dal valore di 4,4 miliardi di euro. Lo scopo è contenere l’aumento dei prezzi generato dalla guerra in Ucraina. Prima novità importante la riduzione del costo del gasolio di 0,25 centesimi a litro.
Importanti novità anche per gli autotrasportatori: scende il costo del pedaggio per un totale di 20 milioni nel 2022; esonero dal versamento dei contributi per il funzionamento della Autorità di regolazione dei trasporti per un totale di 1,4 milioni per tutto l’anno. Infine, l’istituzione di un fondo per il sostegno del settore con risorse da quantificare.
Per le imprese possibilità di rateizzare le bollette luce e gas di maggio e giugno fino a 24 rate mensili. Non solo per le aziende in difficoltà possibile deroga per altre settimane di Cig, con un limite fissato entro dicembre 2022 di 150 milioni di euro.
Il decreto deciso dal governo prevede anche dei fondi per i profughi in Ucraina, circa 400 milioni di euro. Saranno divisi tra servizi sanitari, al quale sarà destinato un quarto dei fondi; istruzione, per proseguire l’anno scolastico e l’accoglienza di nuovi alunni provenienti dall’Ucraina.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha commentato così su Facebook: “25 centesimi in meno al litro sui carburanti.
Con altre misure riduciamo i costi energetici per famiglie e imprese. Inoltre, come da me richiesto, la soglia Isee di completa sterilizzazione dell’aumento delle bollette passa da 8000 a 12000 euro. Per finanziare queste misure preleviamo 4 miliardi dall’extraprofitto delle grandi imprese del settore energetico. È una scelta giusta e coraggiosa – conclude – che va nel segno dell’equità”.