Per via Ruggero Settimo e via Emerico Amari pedonalizzazione definitiva

Nel pomeriggio la Giunta comunale ha approvata una delibera con la quale via Ruggero Settimo e via Emerico Amari diventano aree pedonali

rapina

Questo pomeriggio è stata approvata dalla Giunta comunale la delibera per la pedonalizzazione definitiva di via Ruggero Settimo e via Emerico Amari. Il provvedimento per via Ruggero Settimo è “sperimentale” ed ha la durata di un anno. Quindi l’assessore alla Mobilità Giusto Catania con una sua ordinanza ha dato mandato al Servizio Mobilità Urbana per la predisposizione degli atti di competenza al fine di avviare la procedura atta alla pedonalizzazione della via Emerico Amari, tratto compreso tra via Francesco Crispi e via Michele Miraglia e tratto compreso tra via Principe di Scordia e la via Ruggero Settimo. E  in via sperimentale, per la durata di mesi 12 per continuità di percorso come previsto dal Piano Generale del Traffico Urbano, via Ruggero Settimo intero tratto.

PRINCIPALI OBIETTIVI DEL PIANO

I principali obiettivi del Piano per il miglioramento della mobilità pedonale sono quelli d’incoraggiare l’uso pedonale delle piazze e delle strade di maggiore frequentazione e pregio urbanistico-storico-architettonico-monumentale. Nel Piano sono previsti interventi ed iniziative che risolvano gli antagonismi con le altre componenti fondamentali del traffico, e consentano l’installazione di adeguato arredo urbano, riqualificando così parti significative della città.

SI INTENDE FAVORIRE LA PEDONALITÀ

Inoltre il Piano tende a favorire la pedonalità, vista come modalità di trasporto iniziale e finale dei movimenti effettuati con mezzi collettivi pubblici e/o con veicoli elettrici. E inoltre elevare la continuità, il livello di sicurezza e la percorribilità dei percorsi pedonali, da intendere percorsi lungo la viabilità stradale e di attraversamento della stessa come via Emerico Amari e via Ruggero Settimo. Tende anche a valorizzare il trend della realtà croceristica nel porto di Palermo, che ha rappresentato e continuerà, in fase post pandemia Covid 19, un’occasione di sviluppo economico della città. Questo richiede interventi mirati al miglioramento della qualità dell’offerta di accoglienza che la città di Palermo intende riservare al flusso turistico.