Via Sicilia è stata, in parte, riaperta. Il cantiere che si è protratto per diversi anni causando non pochi disagi lascia finalmente spazio alla regolare viabilità, seppur con alcuni cambiamenti rispetto al passato. Il tratto compreso tra via Brigata Verona e viale Lazio, in particolare, è quello interessato dalla riapertura dell’intera carreggiata, parziale nel tratto finale.
A dire il vero, nonostante il tempo trascorso, il cantiere non è del tutto concluso: sottoterra si continuerà a lavorare, dal momento che l’anello ferroviario non è ancora pronto. A spiegare la complessa storia a Palermo Live è Marco Frasca Polara, presidente dell’VIII circoscrizione: “Non c’è stato nulla da inaugurare, perchè l’infrastruttura ancora non è pronta. La strada è stata chiusa nel lontano 2015; il cantiere era in via Sicilia e in viale Lazio. Nel 2018 è stato riaperto il tratto di viale Lazio. Adesso, l’1 giugno, è stata riaperta via Sicilia, con un ritardo rispetto al cronoprogramma di circa 4 anni“.
“La strada doveva riaprire nel 2017 ed è stata riaperta oggi. I residenti e i commercianti hanno subito forti disagi. Diverse attività commerciali hanno chiuso i battenti e quelle che sono rimaste hanno dovuto tagliare il personale. A poco a poco si spera ora di ritornare a nuova vita”.
Via Sicilia ora è transitabile, anche se la carreggiata non è completa e sono rimaste alcune barriere. Rispetto al passato, sono state inoltre introdotte alcune modifiche alla viabilità.
“Siccome questo incrocio era molto pericoloso – spiega Frasca Polara – sono state messe delle barriere in viale Lazio per evitare che le macchine da via Sicilia taglino viale Lazio per andare nella parte bassa della via, verso la chiesa Regina Pacis. Non è più consentito l’attraversamento, insomma”.
All’incrocio con viale Lazio, dunque, vige l‘obbligo di svolta a destra in direzione viale Campania.