Superare urgentemente gli intoppi burocratici che provocano ritardi alle soluzioni già previste per migliorare la viabilità dell’area tirrenica compresa tra la Valle del Mela, Milazzo, Barcellona e Terme Vigliatore.
È la richiesta che Pino Galluzzo, deputato all’ARS, rivolge all’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana Alessandro Aricò.
Nello specifico, il parlamentare di Fratelli d’Italia chiede un tavolo di coordinamento sulla viabilità tirrenica per velocizzare gli interventi, che veda riuniti il prefetto e il sindaco della Città Metropolitana di Messina, i primi cittadini di Milazzo, Barcellona e Terme Vigliatore.
E, nei rispettivi ambiti di competenza, ANAS, CAS e Genio Civile di Messina.
“Altrimenti – spiega – i disagi diverranno sempre maggiori, considerando pure che si tratta di località ad alto flusso turistico”.
“Mi riferisco, ad esempio – precisa Pino Galluzzo – alla necessità di effettuare la manutenzione dei cavalcavia sequestrati per poterli riaprire”.
Il deputato sollecita inoltre la realizzazione della bretella alternativa al Ponte Mela attualmente chiuso.
“Lo stesso – aggiunge – va fatto per il Ponte Termini”.
“Sarebbe opportuno – suggerisce inoltre Pino Galluzzo – il coinvolgimento della SEUS e della Centrale Operativa del 118 per la viabilità relativa ai mezzi di soccorso”.
Ancora in tema di viabilità, occorre ricordare che, nelle scorse settimane, l’onorevole Pino Galluzzo aveva partecipato, insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia all’Assemblea Regionale Siciliana Giorgio Assenza a un incontro con i vertici del CAS, il Consorzio delle Autostrade Siciliane.
A convocarlo, su loro richiesta, era stato il titolare delle Infrastrutture Alessandro Aricò.
Al centro dell’incontro, il tratto Ispica-Modica dell’autostrada che collega Siracusa a Gela, attualmente in fase di collaudo e che sarà probabilmente percorribile a ferragosto.
Di certo, una buona notizia per la viabilità del territorio, come sottolineato dallo stesso capogruppo.
In occasione del tavolo tecnico, il CAS aveva garantito l’accelerazione dell’iter per la manutenzione ordinaria dei cavalcavia del territorio messinese, in modo da chiedere progressivamente i dissequestri e riaprirli.
“È stato ribadito – ha riferito Pino Galluzzo – che nessuno dei cavalcavia è in pericolo statico”.