Viaggiava su un pullman partito da Catania e diretto ad Aosta con un milione di euro in valigia
In due borsoni a bordo del pullman erano nascoste banconote di vario taglio, scovate dal fiuto dell’unità cinofila
Nel corso dei controlli passeggeri e dei pullman in arrivo e in partenza dall’autostazione di Villa Costanza a Scandicci, a Firenze, i militari della Guardia di Finanza con il supporto delle unità cinofile antidroga e antivaluta del primo Nucleo Operativo Metropolitano di Firenze, hanno controllato numerosi viaggiatori in arrivo e in transito. L’attenzione delle fiamme gialle fiorentine si è concentrata in particolar modo sulle tratte ritenute più sensibili sia per quanto riguarda il traffico di sostanze stupefacenti che di denaro contante.
Sorpresa nel pullman Catania-Aosta
Durante l’ispezione in un pullman proveniente da Catania e diretto ad Aosta, l’attenzione dei militari e delle unità cinofile si è focalizzata sui bagagli di una passeggera di origine cinese ma residente in Italia. E l’incredibile fiuto del cane Elio di razza Labrador e l’acume investigativo del suo conduttore, hanno scoperto un ingente quantitativo di denaro contante abilmente occultato in due borsoni neri, incredibilmente “gonfi”. All’interno, erano nascosti, infatti, mazzetti di banconote in tagli da 50, 20 e 10 euro, tutti facilmente riciclabili, per un totale di oltre un milione di euro, per la precisione un milione e 75.600, subito sequestrata. La donna era in evidente stato di agitazione e non ha giustificato in modo esaustivo il possesso della considerevole cifra di euro. I militari, considerandola un corriere di valuta, l’hanno denunciata per riciclaggio e ricettazione.
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