Viale Regione Siciliana, torna il limite di velocità a 30 km/h: “Manto dissestato dalle radici degli alberi”
Il provvedimento stabilisce il nuovo limite per la corsia laterale nel tratto compreso tra la via Oreto e il civico 3744, in attesa che il Servizio Manutenzione Straordinaria e Urgente di Infrastrutture Stradali proceda agli interventi del caso
Una nuova limitazione al transito veicolare è in arrivo per un tratto di viale Regione Siciliana. A motivarla sono le cattive condizioni del manto stradale, sollevato dalle radici degli alberi: un elemento che ha portato l’Ufficio Mobilità Sostenibile e Trasporto Pubblico di Massa ad emettere l’ordinanza del 17 febbraio, firmata dal capo area, dottor Sergio Maneri.
Come specifica il testo del provvedimento, per la corsia laterale di viale della Regione Siciliana Sud-Est, nel tratto compreso tra la via Oreto e il civico 3744, si istituisce il limite di velocità di 30 km/h. Si rimarca inoltre il mantenimento dell’esistente limite di velocita di 30km/h per il tratto compreso tra il civico 3744 e la via Dell’Orsa Maggiore/Viadotto Perrier.
Viale Regione Siciliana, limite di velocità a 30 km/h
Il provvedimento scaturisce dalla nota dell’Area dei Lavori Pubblici Settore Manutenzione e Condono Edilizio –
Servizio Manutenzione Straordinaria e Urgente di Infrastrutture Stradali. Una nota riguardante la problematica connessa alla circolazione veicolare in presenza di radici nel tratto di viale Regione Siciliana Sud-Est dal civico 4006 al civico
3580, corsia laterale. A ciò si unisce la necessità di normare con apposito provvedimento il tratto in questione e di uniformare e mantenere l’attuale limite di velocità a 30 km/h esistente a partire dal civico 3744.
Considerata l’impossibilità di mettere in atto una riduzione della sede stradale, perché nel tratto interessato insiste una corsia riservata, si è giunti così alla misura che vedrà nei prossimi giorni la messa in posa della segnaletica stradale.
Un provvedimento che pare tuttavia dal carattere transitorio. L’ordinanza specifica, infatti, che il Servizio Manutenzione Straordinaria e Urgente di Infrastrutture Stradali “provvederà in tempi brevi, a predisporre gli interventi di ripristino e manutenzione delle superficie dissestate dall’azione delle radici degli alberi, funzionali all’eliminazione definitiva
del pericolo”.
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