VIDEO | Avviso 22: tirocinanti non pagati, nuovo sciopero a Palermo

Nuova protesta all’assessorato al Lavoro di via Trinacria. I lavoratori tornano a chiedere chiarimenti sul pagamento delle loro indennità. All’interno, la replica degli uffici regionali.

avviso 22

I tirocinanti dell’Avviso 22 sono tornati nuovamente a scioperare per chiedere il pagamento delle proprie indennità. Lo hanno fatto sotto l’assessorato al Lavoro sito in via Trinacria, a Palermo.

I lavoratori chiedono già da diverso tempo. la corresponsione del pagamento del lavoro effettuato presso gli enti aderenti. Progetto che prevedevano un periodo di praticantato che variava da 6 a 12 mesi, con una retribuzione bimestrale di circa 1000 euro.

L’APPELLO DEI TIROCINANTI DELL’AVVISO 22

Intervenuto ai nostri microfoni, il portavoce dei tirocinanti dell’Avviso 22 Oreste Lauria torna a chiedere chiaramenti sullo stato di pagamenti.

Ci sono persone che attendano da oltre un anno i pagamenti. Dall’assessorato fanno sapere che il problema riguarderebbe i documenti. Si dovrebbero mettere d’accordo fra assessorato ed enti“.

L’assessore (Antonio Scavone n.d.r.), nella giornata di sabato, ha dichiarato che i nostri sono attacchi strumentali di una politica medio bassa. Il politicante è lui – attacca Lauria -. Noi siamo soltanto lavoratori che vogliamo i nostri soldi e non vogliamo essere sfruttati. Noi siamo sempre e comunque parte lesa“.

LA REPLICA DELL’ASSESSORATO

Dall’assessorato al Lavoro fanno sapere che “i tirocinanti in Sicilia che hanno avviato un tirocinio sono 1366. Queste persone possono fare richiesta di pagamento sia in acconto che in saldo, quindi si possono fare generalmente due domande. Complessivamente in assessorato sono arrivate 2339 domande di rimboro. Di queste, 1144 le abbiamo pagate; 480 sono in regola con la documentazione e saranno pagate quando sarà approvato il bilancio. Ne restano 700 (circa il 30%) da pagare“.

Per queste, l’assessorato aspetta un’integrazione documentale da parte dei soggetti promotori del tirocinanti, ai quali abbiamo inviato numerosi solleciti. Ricordiamo che, nell’ambito di un bando pubblico, per liquidare una pratica deve essere in regola con la documentazione richiesta. Quindi se manca qualche file richiesto dal bando, pur avendo le somme, l’assessorato non può procedere per mancanza di documentazione. Non appena arrivano le carte mancanti, potremmo procedere al pagamento“.

I soldi sono accantonati per i tirocinanti. Nel momento in cui arriveranno le integrazioni documentali, si procederà al pagamento“.