La Guardia di Finanza di Palermo ha sequestrato un panificio nel quartiere di Borgo Vecchio. L’attività operava in assenza di qualsiasi autorizzazione comunale ed igienico-sanitaria e con l’impiego di manodopera in nero.
In particolare, durante il controllo il titolare dell’esercizio commerciale non è stato in grado di esibire alcuna documentazione autorizzativa allo svolgimento dell’attività (SCIA comunale); risultava anche sprovvisto di Partita Iva. I Finanzieri hanno, inoltre, riscontrato la presenza di un lavoratore in nero; il soggetto era intento a svolgere le mansioni di banconista in totale assenza di un regolare contratto di lavoro.
Con la collaborazione del personale dell’Asp di Palermo è stata effettuata una più approfondita ispezione dei locali. Riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie nello stato di conservazioni degli alimenti nonché la presenza di blatte sia nel locale adibito a laboratorio di produzione che all’interno del locale aperto al pubblico.
Denunciato il titolare del panificio, P.P. palermitano classe ’66, per detenzione ai fini della preparazione o somministrazione, di cibi e bevande in cattivo stato di conservazione o di alterazione. Sequestrato il locale, le attrezzature e la strumentazione utile per la lavorazione, produzione e vendita degli alimenti. E inoltre requisiti tutti i generi alimentari (prodotti da forno e da pasticceria) rinvenuti nei banconi di esposizione alla vendita; saranno destinati alla distruzione in quanto ritenuti altamente contaminati.