Elon Musk e il suo team hanno avuto successo dove nessuno era arrivato prima. Il prototipo Starship SN15 è riuscito a completare un volo atterrando nella landing zone prevista nel progetto. Un risultato straordinario che apre nuove frontiere nell’ambito dell’esplorazione spaziale. Il test, partito intorno all’una di notte italiana, si è svolto nel sito di lancio di Space X in Texas. SN15 era un prototipo sul quale si avevano tante aspettative, dopo le numerose migliorie aggiunte in seguito al fallimento del predecessore SN11, esploso durante il volo dimostrativo.
Tutto bene all’avvio, con i tre motori Raptor che si sono accesi regolarmente. La navicella Starship ha poi raggiunto i 10.000 metri di altitudine, dove è stata spenta la propulsione. A quel punto il prototipo ha iniziato la cosiddetta manovra “belly flop”, un movimento con il quale SN15 si è disposta prima parallela al suolo, per poi porsi in verticale a cinquecento metro dal suolo, dove ha accesso nuovamente due motorie Raptor. Infine, il momento atteso da tutti: l’atterraggio, perfettamente riuscito. Si apre così una nuova fase per Elon Musk e il suo team impegnato nel progetto Starship.