E’ di due persone fermate e denunciate, il bilancio ancora provvisorio, degli scontri avvenuti nel pomeriggio di oggi, mercoledì 29 ottobre in Corso Vittorio Emanuele, una delle zone del cuore di Palermo.
Dopo Torino, Milano, Napoli… la protesta contro il nuovo Dpcm firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per contenere la diffusione del covid-19 arriva anche Palermo. Questo pomeriggio, si sono registrati momenti di grande tensione, con alcuni manifestanti che hanno lanciato fumogeni e bombe carta contro le forze dell’ordine in assetto antisommossa, che a loro volta hanno risposto con cariche.
I disordini maggiori sono avvenuti ai Quattro Canti durante la manifestazione iniziata intorno alle ore 18, a suon di “Tu ci chiudi, tu ci paghi. La Sicilia non molla”, dove ci sono stati numerosi lanci di bottiglie di vetro. Inoltre sono stati divelti anche cestini e fioriere.
Nel parapiglia è scoppiato un petardo che ha ferito, Michele Schillaci, un operatore che lavora per la Ndg, società che lavora in esterna per il gruppo Mediaset. L’uomo è stato trasportato d’urgenza in ambulanza al pronto soccorso. Dalle indiscrezioni raccolte risulterebbe ferito anche un agente.
Immagini di Marcella Chirchio