Prima le ha tirato un calcio e poi le ha sferrato un pugno in pieno volto. Un tassista, ieri sera, ha picchiato una cliente americana proprio nel centro di Firenze: a testimoniarlo anche un video diffuso sui social.
Secondo le prime ricostruzioni il conducente avrebbe colpito la cliente prima con un calcio e poi con uno schiaffo prima che intervenissero i suoi amici per bloccare la furia dell’uomo. L’aggressione sarebbe scattata nel corso di una discussione relativa al prezzo della corsa. Sul posto è intervenuta la polizia di Stato con agenti del commissariato di San Giovanni. La vittima, una turista canadese, al momento non avrebbe presentato denuncia per l’accaduto.
Su Instagram però, la ragazza malmenata, pubblica una storia in cui mostra i segni dell’aggressione. La ragazza, una studentessa, ha scritto accanto alla sua gamba malconcia: «Dobbiamo far sì che le donne e le studentesse a Firenze siano sicure di poter tornare a casa camminando o prendendo un taxi. Quello che mi è successo è insensato. E spero che condividendo la mia storia potremo partecipare alla lotta contro la violenza sulle donne, ponendo fine a tutto ciò». Poi ha aggiunto: «Il tassista mi ha colpita alla gamba con tutta la forze che aveva e io sono caduta a terra».
Sulla vicenda è intervenuta la cooperativa di tassisti 4242 Socota annunciando di aver avviato un procedimento disciplinare verso il tassista, suo associato. “Presa visione del video – si spiega in un comunicato diffuso da Socota -, il 4242 condanna senza riserve il comportamento del collega, qualunque siano gli accadimenti in precedenza occorsi. Il 4242 ha già provveduto ad aprire un procedimento disciplinare per accertare i fatti ed eventualmente adottare gli atti previsti dallo statuto e dal regolamento interno della cooperativa per questi casi, fermo restando che ogni provvedimento relativo alla licenza non può che rientrare nella competenza esclusiva dell’amministrazione comunale”.