A Palermo la Guardia di Finanza ha individuato un’officina meccanica che operava senza alcuna autorizzazione prevista dalla legge. In particolare le Fiamme Gialle hanno effettuato un accesso presso un deposito ubicato nel quartiere Montegrappa-Santa Rosalia, all’interno del quale erano presenti attrezzature (ponte sollevatore, compressore, crick mobili, parete con chiavi da lavoro) utili per lo svolgimento dell’attività di riparazioni meccaniche.
Il titolare dell’officina era sprovvisto di licenza o autorizzazione per l’esercizio dell’attività. Inoltre, dagli accertamenti immediatamente svolti, lo stesso è risultato sprovvisto di partita IVA.
Pertanto i militari operanti hanno segnalato il meccanico abusivo, M.S., alla locale Camera di Commercio per la mancata iscrizione nel Registro delle Imprese esercenti attività di autoriparazione. Locali e attrezzature sequestrati e sarà anche erogata una sanzione pecuniaria che va da un minimo di € 5.164 a un massimo di €15.493.
Da successivi accertamenti posti in essere dai Finanzieri, in sinergia e collaborazione con INPS, è emerso che il soggetto era anche percettore del Reddito di Cittadinanza. Il titolare dell’officina lo aveva ottenuto illecitamente non dichiarando la propria attività lavorativa ed i redditi a questa connessi.
L’Inps provvederà alla revoca del beneficio per l’uomo che sarà denunciato alla locale Procura della Repubblica per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.