Alcool a fiumi e musica sparata a palla: questo è quello che è accaduto ieri sera in piazza Magione, a Palermo. A segnalarlo alcuni cittadini, che hanno ripreso le immagini e le hanno pubblicate sui social.
Evidentemente le regole restrittive, imposte dai DPCM e dalla recente ordinanza del sindaco Leoluca Orlando, non sono bastate a frenare le violazioni delle normative anti-covid.
A denunciare quanto successo è il comitato Kalsa, i cui rappresentanti hanno parlato della situazione ai nostri microfoni.
“Il fatto è successo ieri sera – dichiarano -. I residenti hanno realizzato foto e video, documentando quanto accaduto. Poi hanno chiamato in massa la polizia, che è riuscita a fare sgomberare la folla“.
“Alcune vie limitrofe sono ridotte a mò di vespasiani – sottolineano -, con alcuni soggetti che vanno a fare i propri bisogni sui portoni dei residenti. Il weekend, dal venerdì alla domenica, piazza Magione è come se fosse covid free per tre giorni di seguito“.
“I residenti sono molto arrabbiati per la situazione. Al momento non c’è un presidio fisso a piazza Magione, a differenza di quanto avviene in altre piazze in base all’ordinanza di Orlando. Speriamo che la situazione cambi. Noi continueremo a segnalare eventuali violazioni“.
Una piazza Magione che si è risvegliata immersa tra i rifiuti. Sacchetti, bottiglie di birra ed ogni genere di lattina erano sparse in diverse zone del prato antistante, come ricordo della precedente festa.
Per liberare la zona dall’immondizia è stato necessario l’intervento degli operatori della Rap, allertati dal consigliere comunale di Italia Viva Paolo Caracausi.