Una capitale del calibro di Palermo, nel contesto di una calura che sfiora i 40°, i suoi turisti dovrebbe coccolarseli. A maggior ragione di questi tempi segnati dalla pandemia, laddove, chi decide di viaggiare, tra un tampone e un green pass, lo fa innanzitutto per la voglia di mettersi alle spalle uno dei periodi più difficili mai vissuti dall’intera umanità. Ecco dunque che, al posto degli infiniti tappeti di pattume, per le strade dovrebbero far bella mostra di sè aiuole curate e fioriere, così come, per rinfrancare lo spirito dall’afa, sarebbe auspicabile dotarsi di fontane o nebulizzatori di acqua fresca. In quest’ultimo caso, Palermo, o meglio chi l’amministra, tocca davvero il fondo. Per rendersene conto basta guardare le immagini del video girato da un nostro lettore.
In via Alloro, nei pressi dell’antico e nobiliare Palazzo Abatellis, le gambe nude dei turisti vengono raggiunte dagli schizzi d’acqua provocati dal passaggio delle automobili provenienti da una fognatura guasta. Per non parlare delle narici, offese dall’insopportabile fetore. Secondo la testimonianza del lettore, la segnalazione all’Amap, avvenuta ben 15 giorni fa, non ha sortito alcun effetto, con la partecipata che se ne sarebbe lavata le mani. Che sia vero o meno non è dato saperlo e sarà nostra cura approfondire l’argomento. Una cosa però è certa, ossia l’ennesimo brutto ricordo che, immeritatamente, la città di Palermo riserva a chi sceglie di visitarla per le sue bellezze.