Il ponte Oreto non vive di certo uno di suoi momenti migliori. Dopo la relazione dell’Ufficio Città Storica, che ha chiesto “con massima urgenza, ogni utile iniziativa o provvedimento per l’esecuzione immediata degli interventi urgentissimi di manutenzione straordinaria”, la circolazione stradale ha subito notevoli limitazioni.
Stop ai mezzi pesanti, con traffico dei bus deviato su altre arterie viarie, e pedoni costretti a passare su una striscia bianca disegnata sull’asfalto. Questo a causa dell’inagibilità dei marciapiedi che costeggiano la sede stradale.
Come documentato nella live effettuata ieri, l’infrastruttura necessità di una manutenzione immediata e decisa. I muri laterali presentano in diversi tratti ferri esposti a causa della mancanza dei coprimuro. Le balaustre sono in molti casi pericolanti e dissestate. Inoltre, la sede stradale presenta diversi avvallamenti, dettati sia dal logorio del tempo e del meteo, sia da una pavimentazione che necessità di un intervento urgente. A questo si aggiunge anche lo stato delle arcate, danneggiate in diversi punti.
Un problema, quello del ponte Corleone, non solo di sicurezza ma anche e soprattutto di viabilità. Le limitazioni imposte sul ponte Corleone e il cantiere del canale Mortillaro da un lato, nonché i lavori in corso dei Mille, al Foro Italico e in via Montepellegrino dall’altro, limitano parecchio le scelte dei camionisti, il che genera caos ed ingorghi in città. Elemento non da poco nella città che, secondo Tom Tom Index, è la più trafficata d’Italia.
L’Amministrazione Comunale è quindi chiamata ad un intervento immediato ed urgente,che deve garantire celerità, non solo nella burocrazia necessari ad avviare il cantiere, ma anche soluzioni sotto l’aspetto della mobilità, ad oggi fiaccata dagli infiniti cantieri presenti in città.