VIDEO | Palermo, Natale Giunta porta in piazza il mondo della ristorazione
Lo chef è sceso in campo in prima persona per mostrare il malessere di diverse categorie economiche. Tanti i lavoratori e gli imprenditori presenti. Unanime il coro: ristori subito o riaperture immediate.
Una manifestazione per ribadire la necessità di aiuti urgenti o di riaperture immediate per il mondo della ristorazione, dello sport e di tutte quelle categorie colpite dall’emergenza coronavirus.
Con queste motivazioni lo chef Natale Giunta ha organizzato oggi, in piazza Verdi a Palermo, una manifestazione per chiedere alle istituzioni risposte immediate sull’attuale crisi che stanno vivendo diversi comparti economici a livello nazionale.
L’APPELLO DI NATALE GIUNTA E DEI MANIFESTANTI
Una protesta molto partecipata e che ha coinvolto diverse categoria: dallo sport al compartimento Ho.Re.Ca., dalla ristorazione al mondo della fotografia e dello spettacolo. Tante le voci, unanime il coro: riaperture o ristori immediati.
Rimostranze che seguono quelle di ieri avvenute in piazza Indipendenza, sotto il palazzo della presidenza della Regione Siciliana. Tanti, anche oggi, i cartelli in piazza: da “Risarcimenti subito” ad un più drammatico “Uccisi dallo Stato”. Da un anno l’emergenza coronavirus tormenta le vite dei cittadini italiani e non solo. Ed è dallo stesso tempo che i titolari di partite IVA vivono infatti momenti di angoscia, temendo che le loro attività possano andare incontro a perdite o addirittura non riaprire più.
SITUAZIONE DI IMPASSE
Una situazione di impasse che solo le istituzioni possono sbloccare. Dallo Stato alla Regione Siciliana: sono tanti i soggetti pubblici che Natale Giunta chiamano in ballo. Tanti gli attacchi da parte dello chef, anche da un noto leader del centrodestra italiano, accusato di scarsa coerenza sul tema riaperture. Uno Stato visto anche “come un nemico” dall’imprenditore, che da sempre è stato in campo anche nella lotta alla mafia.
Un grido di dolore che meriterà certamente delle soluzioni, anche per dissolvere quei dubbi che popolano la mente di moltissimi lavoratori ed imprenditori già da diversi mesi.