Disavventura inattesa per due operatori ecologici della Rap, azienda che si occupa della gestione della raccolta rifiuti a Palermo. Il fatto è avvenuto intorno alle 8.00, in via Pecori Gerardi, in zona Sperone. Durante un normale turno di raccolta, i lavoratori si sono visti sommersi da una enorme quantità di olio esausto presente all’interno di un cassonetto. Il liquido era contenuto in due bidoni, coperti dai sacchetti di spazzatura, che ne rendevano impossibile l’individuazione. Dopo che la pala del camion ha iniziato a pressare i contenitori per svuotarli, i fusti sono scoppiati e l’olio è fuoriuscito, ricoprendo così i due malcapitati dipendenti.
A seguito dell’accaduto, i due impiegati della Rap si trovano in ospedale per accertamenti. Secondo indiscrezioni, il primo è scivolato sull’asfalto inondato di olio, riportando un trauma al gomito. Il secondo invece si sta sottoponendo a controlli della vista, dopo che una discreta quantità di liquido è penetrata nell’occhio destro.
Pericoli che gli operatori Rap si trovano ad affrontare ogni giorno durante il loro servizio. Ed è anche la mancanza di dispositivi di protezione individuale che ha spinto i sindacati ad indire lo stato di agitazione. Una protesta dovuta, scrivono i sindacati in una nota, anche ai ritardi nel pagamento degli stipendi e alla situazione di crisi economica che vive l’azienda.