Il Comando Provinciale Carabinieri di Palermo ha aumentato i controlli nel centro storico di Palermo, dopo l’aumento di episodi di rapine nelle ultime settimane. I militari, nelle ultime 24 ore in due distinte operazioni di servizio, hanno tratto in arresto 5 persone. Nel primo caso sono finiti in carcere 3 giovani, indagati per rapina aggravata in concorso ad un supermercato Conad in corso Calatafimi. Uno dei tre era già stato tratto in arresto in flagranza di reato, nell’aprile 2021: a bloccare il malvivente un militare dell’Arma, intervenuto da solo e libero dal servizio. Il coraggioso intervento del militare aveva anche consentito di recuperare la refurtiva.
Secondo l’ipotesi accusatoria, i complici del soggetto arrestato per la rapina in corso Calatafimi riuscirono a dileguarsi, per evitare di essere arrestati, a bordo di alcuni motocicli subito dopo aver visto il Carabiniere intervenire tempestivamente per arrestare il rapinatore.
In un’altra operazione i Carabinieri sono intervenuti nel centro di Palermo, arrestando due ragazzi accusati di rapina aggravata e porto di oggetti atti od offendere.
L’intervento è avvenuto in via Roma, dove due persone a volto coperto avevano avvicinato un 20enne. Con la minaccia di un coltello, gli avevano intimato di consegnare il marsupio contenente del denaro e il telefono cellulare. Gli arrestati sono stati rintracciati subito dopo, sempre nel centro della città, dal nucleo Radiomobile dei Carabinieri. I militari hanno recuperato parte della refurtiva, restituendola al giovane. Il Gip presso il Tribunale di Palermo ha convalidato gli arresti.