VIDEO | Zen, percettori del reddito di cittadinanza puliscono il quartiere

L’idea alla base dell’associazione Onlus San Filippo Neri, composta interamente da percettori del sussidio che si sono attivati per la comunità.

Associazione Onlus San Filippo Neri, reddito di cittadinanza

Foto di Giuseppe Alberto Martorana

A volte capita di leggere titoli di giornale in cui improbabili percettori del reddito di cittadinanza vengono colti sul fatto in violazione delle leggi in materia. Lavoro in nero, false dichiarazioni in fase di presentazione della domanda, strani giri illegali. Insomma, chi più ne ha, più ne metta.

Ma ci sono anche dei modelli positivi di persone che, ricevendo il sussidio in attesa di una chiamata di lavoro, si attivano nel sociale, offrendo un servizio alla comunità.

E’ questo il buon esempio dell’associazione ONLUS San Filippo Neri, composta da 15 ricettori del reddito di cittadinanza che, da oltre due anni, si alzano la mattina per ripulire le strade del quartiere Zen di Palermo. Un progetto promosso anche dal capogruppo del PD a Sala delle Lapidi Rosario Arcoleo, da sempre vicino a questa realtà, e da Salvo Tranchina, istruttore della scuola Giovanni Falcone impegnato anche nel sociale.

IL PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE “SAN FILIPPO NERI”

Un giorno ci siamo messi su una panchina a parlare ed abbiamo deciso di pulire il nostro quartiere – raccontano Tony ed Ettore, due volontari dell’associazione -. Lo facciamo tre volte alla settimana con questi quindici ragazzi. Lo facciamo per il nostro quartiere, invece di stare sul divano a non fare niente“.

Tutto quello che noi abbiamo lo compriamo noi autofinanziandoci. Vorremmo avere un aiuto dalle istituzioni per avere il materiale e dei ragazzi per darci una mano nella nostra opera“.

A chi percepisce il reddito di cittadinanza diciamo che, per appartenenza, si può fare tutto. Palermo è bellissima, solo che è sporca. Chiedo aiuto a tutti i quartiere. Invece di stare a casa, si può lavorare per migliorare il quartiere. Ci vogliono soltanto 2-3 ore al giorno“, chiosano gli operai.

Circa due anni fa ci siamo incontrati ed abbiamo pensato a come cambiare la mentalità di parte di questo quartiere – dichiara il capogruppo del PD a Sala delle Lapidi Rosario Arcoleo -. L’obiettivo è diventare il punto di riferimento per i cittadini per bene di questo quartiere e provare a cambiare, piano piano, la condizione sociale degli abitanti. E’ una grande ambizione, ma credo che continuando così si ci possa arrivare“.