Vietato fare calcoli. L’avventura dei rosa parte da Trieste

Nel cuore dei tifosi così come nei desideri della società c’è solo un sogno. La Triestina evoca dolci ricordi e l’auspicio è che ancora una volta i friulani siano testimoni sul campo di un nuovo trionfo rosanero

Baldini

Ci siamo! È il giorno dell’esordio per i rosa nei playoff. Gli uomini di Baldini si esibiranno alle 17,30 in un teatro che per bellezza meriterebbe una categoria superiore. Il Nereo Rocco di Trieste è un vero gioiellino.

Il sorteggio ha voluto che in questo primo turno si affrontino due squadre che rappresentano le città più all’estremità del nostro stivale. I tifosi rosa residenti al nord insieme ad una nutrita pattuglia di supporter partiti dalla Sicilia invaderanno pacificamente il capoluogo giuliano. In poche ore i biglietti del settore ospiti sono stati venduti e molti sostenitori hanno acquistato i tagliandi dei settori adiacenti. Il Palermo non sarà solo dunque in questa trasferta difficile più di quanto si possa pensare.

La squadra friulana è infatti una compagine da affrontare con le pinze. Bucchi, tecnico esperto, ha disputato il campionato schierando sempre una formazione pragmatica. La Triestina gioca un calcio semplice ma efficace, fatto di passaggi corti con un centrocampo molto abile a fare filtro. Forse il punto debole degli avversari di oggi è il reparto offensivo ma i rosanero non devono per questo pensare di portare via facilmente un risultato utile in vista della gara di ritorno.

Partite come questa, da dentro o fuori, moltiplicano le energie e sicuramente i biancorossi tenteranno di portare a casa un risultato che consenta loro di non venire a fare i semplici turisti giovedì prossimo a Palermo. I rosa possono disporre di due risultati su tre per passare il turno ma Baldini ha già avvisato i suoi: è vietato fare calcoli. La squadra siciliana dovrà affrontare questa partita come ha fatto nell’ultimo mese di campionato, imponendo il proprio gioco e tenendo alto il baricentro del gioco. L’avventura inizia, dunque, e nel cuore dei tifosi così come nei desideri della società c’è solo un sogno. La Triestina evoca dolci ricordi e l’auspicio è che ancora una volta i friulani siano testimoni sul campo di un nuovo trionfo rosanero.

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