Villa delle Ginestre, attivati gli esami di risonanza magnetica fetale

Per l’accesso all’esame basta solo la prescrizione del medico di medicina generale

Villa delle Ginestre

L’Asp di Palermo arricchisce l’offerta sanitaria nei confronti dell’utenza ed in particolare delle gravide. Nell’Unità Operativa Semplice di Radiodiagnostica di Villa delle Ginestre, guidata da Marco Brancato, vengono eseguiti esami di Risonanza Magnetica fetale (RMF), metodica di “terzo livello” per l’accertamento delle patologie encefaliche fetali.

FARAONI: “LA STRUTTURA DIVENTA UN CONCRETO PUNTO DI RIFERIMENTO”

“Il Servizio sanitario si dota di una metodica di grande importanza nella diagnosi prenatale. – Ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni. Grazie alle professionalità presenti nel Dipartimento, la struttura di radiodiagnostica di Villa delle Ginestre, diventa un concreto punto di riferimento per un vasto bacino di utenza che trova nell’offerta pubblica, risposte anche per prestazioni ad elevata complessità”.

La Risonanza Magnetica Fetale è priva di effetti biologici sul nascituro e sulla madre e rappresenta il “gold standard” radiologico per la diagnosi delle malformazioni fetali e dei danni conseguenti a infezioni congenite.

IL RUOLO CARDINE DELLA RISONANZA MAGNETICA FETALE

“Ruolo cardine della Risonanza Magnetica Fetale – ha spiegato Elio Bennici – è di confermare i reperti evidenziati all’esame ecografico di II livello. Il tutto identificando eventuali anomalie associate, occulte all’esame ecografico e presenti in una percentuale non trascurabile di feti. Anomalie che modificano la prognosi e che hanno un ruolo cruciale nel percorso della gravidanza”.

Per l’accesso all’esame, già eseguibile a Villa delle Ginestre dai primi giorni di giugno, basta solo la prescrizione del medico di medicina generale.