A Villa Filippina una serata dedicata alla “Cometa di Neanderthal”
Porte aperte al Planetario e Museo Astronomico del Parco venerdì 3 febbraio, in piazza San Francesco di Paola 18 a Palermo
Il Planetario di Villa Filippina
La “Cometa di Neanderthal“, scoperta nel marzo del 2021 dagli astronomi, protagonista di un evento a Palermo.
Venerdì 3 febbraio sarà possibile ammirarla al Parco Villa Filippina dove è in programma una serata dedicata, con osservazioni esterne sul prato.
La “Cometa di Neanderthal” sarà visibile ai telescopi dalle 19:00 alle 22.00.
I biglietti hanno un costo di tre euro, sia per gli adulti che per i bambini, e saranno disponibili la sera stessa recandosi al botteghino all’ingresso.
Occhi all’insù per una serata davvero speciale nel cuore di Palermo, in piazza San Francesco di Paola 18.
Per informazioni, è possibile contattare il numero 347. 8119078.
UNA COMETA “CIRCUMPOLARE”
Porte aperte, dunque, al Planetario e al Museo Astronomico di Villa Filippina con un evento interamente dedicato alla “Cometa di Neanderthal”, che si sta attualmente dirigendo verso la terra.
Il massimo avvicinamento è previsto per il 1 febbraio del 2023: definita “circumpolare”, ovvero situata nei pressi della Stella polare, non tramonta mai.
Ciò significa che rimarrà visibile tutta la notte e distinguerla non sarà difficile.
Per ammirarla, tuttavia, è assolutamente indispensabile individuare un luogo caratterizzato da scarso inquinamento luminoso.
In presenza di luci artificiali, infatti, la chioma si confonderà nella luminosità artificiale del cielo.
La cometa è stata scoperta dagli studiosi avvalendosi della telecamera per sondaggi ad ampio campo presso la Zwicky Transient Facility, indagine astronomica osservativa del cielo che utilizza una fotocamera avanzata collegata al telescopio “Samuel Oschin” situato presso l’osservatorio di Monte Palomar in California, Stati Uniti.
Dalle ricerche è emerso che il tempo che impiega a orbitare attorno al Sole sia pari a cinquantamila anni.
Pertanto, se cinquantamila anni fa la cometa è comparsa nei cieli del pianeta, sarebbe potuta risultare visibile agli antenati, i Neanderthal appunto.
