Le urla di una ragazza 24enne sono arrivate fino alla cabina dell’autista dell’autobus 11/C, in servizio a Bologna. «Lasciami stare, lasciami stare!». A gridare era una giovane donna vittima di violenza sessuale. Tutto è iniziato quando un uomo 37enne, palermitano senza fissa dimora, si è seduto lato corridoio vicino alla ragazza, che era invece sul lato finestrino. Il malintenzionato ha iniziato a palpeggiarla nelle parti intime. Lei ha cercato di allontanarsi, ed è riuscita ad alzarsi dal posto ed arrivare nel corridoio dell’autobus. Ma ciò non ha fatto desistere il violentatore. L’autista, allertato dalle urla prima, e quindi ragguagliato dalla situazione dalla stessa vittima in lacrime, ha immediatamente contattato la centrale. Subito è stato chiamato il 112, e i militari dell’Arma hanno velocemente raggiunto il mezzo pubblico, come riportato dal ‘Il Resto del Carlino’.
Il conducente del mezzo ha atteso l’intervento della pattuglia mantenendo le porte chiuse in modo che l’uomo non potesse scappare, e l’aggressore, è stato subito ammanettato. I video girati dalle telecamere di sorveglianza del bus hanno confermato l’identità del palermitano. Adesso si trova in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La direzione dell’azienda di trasporto ha elogiato i comportamenti della ragazza e dell’autista: «Sia la ragazza che l’autista hanno agito nel migliore dei modi, in simili situazioni è infatti fondamentale che le vittime chiedano aiuto al conducente, formato per gestire simili emergenze».