Vive da 7 mesi in auto con due bambine piccole: “Ho perso il lavoro non posso permettermi una casa”

auto

Ignazio con sua moglie Milena ed i loro tre figli, due bimbe di 7 e 8 anni e il piccolo Ethan, nato lo scorso 6 dicembre e al momento ricoverato in un ospedale di Milano per una serie di complicanze mediche sorte dopo il parto, dormono nella loro automobile in un parcheggio di Legnano, 26 dicembre 2022. ANSA/LUCA PERILLO

A Legnano (Milano) una famiglia è costretta a vivere in auto perché non può pagare l’affitto di casa.

Ignazio è papà di due bambine di 7 e 8 anni e con la compagna, Milena, aspettano il terzo figlio. Ad aprile Ignazio viene licenziato, da quel momento non è più riuscito a pagare bollette e affitto ed è stato sfrattato. Non trovando una sistemazione  la famiglia si è dapprima trasferita in un magazzino di un amico e poi in auto, in un parcheggio.

La moglie, dopo aver trascorso quasi tutta la gravidanza in macchina, ha partorito lo scorso 6 dicembre. Ma il piccolo è nato con una paralisi alle corde vocali e attualmente si trova in terapia intensiva all’ospedale di Milano.

Leggi anche: Musica a lutto, morta Claudia Arvati storica corista di Baglioni e finalista di “The Voice Senior”

“Da 7 mesi vivo in auto e nessuno aiuta me e la mia famiglia”

Alle due bambine è stato detto che si tratta di una vacanza: “”Ho detto loro che era come quando andavamo in campeggio e dormivamo in tenda. La piccola però, che è quella più dispettosa delle due, non ci ha mai creduto. Pensavo che questa situazione sarebbe durata pochi giorni, ma ad oggi siamo ancora senza un tetto sulla testa e mio figlio sta lottando per uscire dall’ospedale”.

L’associazione Il Sole nel Cuore di Legnano è stata la prima ad accorgersi della terribile situazione in cui verteva la famiglia. La presidente Valeria Vanossi dichiara: “Non mi era mai capitato di vedere una situazione del genere”. Ma nulla è valso l’aiuto della comunità, senza nessuna garanzia economica nessuno vuole affittare un casa a Ignazio. L’unico aiuto concreto arrivato al momento è l’housing sociale ma non basta la famiglia si trova ancora senza un tetto sopra la testa.

Leggi anche: Svolta nelle indagini dei coniugi massacrati: arrestata una figlia 

Fonte foto: Ansa.it