Le ricerche del piccolo Gioele di 4 anni, scomparso con la madre Viviana Parisi lo scorso 3 agosto, dopo 10 giorni proseguono incessantemente notte e giorno. Nel frattempo è spuntato un video, proveniente da una telecamera di sorveglianza di un distributore di Sant’Agata di Militello, il paese del messinese dove si è recata la dj, residente a Venetico, prima di scomparire nei pressi di Caronia.
COSA C’È NEL VIDEO
Nel filmato, secondo quanto riportato dal quotidiano “La Sicilia”, si vedrebbe chiaramente la donna che è uscita dall’autostrada Messina – Palermo al casello autostradale di Sant’Agata, per poi farvi ritorno dopo 22 minuti. Di fatto è accertato che c’è una sosta a Sant’Agata, alle 10,30. Lì la donna avrebbe potuto abbandonare il bambino o peggio fargli del male. Poi alle 10,52 ha lasciato il paese. Il video dell’Opel Corsa della 43enne, trovata poi senza vita nelle campagne di Caronia, confermerebbe quindi la sua presenza nel comune dei Nebrodi. A quanto pare sarebbero chiaramente visibili “interessanti dettagli” del passaggio dell’auto a Sant’Agata di Militello, ma al momento non è noto il motivo dell’importanza attribuita a questo nuovo elemento. Le ipotesi sono tante, ed anche il marito non ha un’idea ben precisa.
IMPORTANTE ULTIM’ORA
Arrivano imprtanti conferme dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo. La novità è che Gioele era in auto con la madre quando Viviana Parisi è uscita dall’autostrada Palermo-Messina per recarsi a Sant’Agata di Militello. E’ quanto si evince dalla visione di un filmato registrato da una telecamera privata nel paese della costiera Tirrenica.. “Abbiamo acquisito un video a Sant’Agata di Militello – spiega il magistrato – in cui si vedono la mamme e il bambino. E’ un punto importante per il proseguo delle indagini”. Inoltre il Procuratore ha reso noto che una telefonata ha confermato che quando Viviana Parisi ha scavalcato il guard rail, aveva il bambino in braccio. Sono notizie importanti perché iniziano a fornire tasselli da mettere al loro posto.
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