Volley, colpo grosso della Re Borbone Palermo
Urla, abbracci e tanta gioia. La Re Borbone chiude l’andata della B maschile di volley (girone I) con un prestigioso successo contro una delle grandi, l’Aquila Bronte. Al Palaoreto è finita 3-2 per i palermitani di Nicola Ferro (parziali 22-25; 29-27; 25-17; 21-25; 15-12) dopo una lunga sequela di emozioni e ribaltoni. Per i biancazzurri è stata la vittoria più bella di questa stagione travagliata, due punti sofferti ma fortemente voluti, dove si sono viste belle trame di gioco e soprattutto grande cuore.
Un successo di squadra perché tutto il roster ha costruito, mattone dopo mattone, una piccola grande impresa. La Re Borbone si è imposta al tie-break, ma avrebbe potuto chiudere la partita con un risultato più rotondo. Brucia, per esempio, il primo set perso dopo un vantaggio anche di 6 punti (12-6). E anche nel secondo parziale i ragazzi del presidente Giorgio Locanto si stavano facendo beffare: giunti sul 24-19, infatti, si sono bloccati, permettendo ai catanesi prima l’aggancio (24-24) e poi addirittura il sorpasso (24-25, 25-26, 26-27). Ma la Re Borbone è stata più forte delle sue amnesie e con un esaltante 29-27 ha riportato il confronto in parità. Senza quasi storia il terzo set (25-17), mentre nel quarto – giunti sul 18-18 – Scuffia e Chillemi hanno pigiato sull’acceleratore fino al 21-25 che ha fissato il 2-2.
Il tie-break era costato caro alla Re Borbone poco più di un mese fa contro la Callipo, ma stavolta i palermitani hanno tirato fuori l’orgoglio, nonostante un avvio in salita: 0-3, 2-5. Raggiunto il 6-6, i biancazzurri hanno allungato (8-6, 12-9), ma l’Aquila non s’è arresa riportandosi sul 12-12. Finale palpitante, ma tutto nel segno della squadra di casa che con tre punti di fila ha chiuso sul 15-12, lasciandosi poi andare ad una festa giustamente sfrenata.
Un successo di squadra, ribadiamo, perché ai 19 punti di Fabian Gruessner, sempre trascinatore, e ai 18 di Giulio Raneli, che ha riscattato la prova opaca di Solarino, si sono aggiunti i 13 di capitan Marco Lombardo, decisivo nei momenti importanti, e di Richard Opoku, sicuro in battuta e autore di alcune schiacciate potenti. Partita da incorniciare anche per il palleggiatore Renato Galia, puntuale e autore di 7 punti, mentre Andrea Simanella, Giuseppe Ferro e il libero Marco De Santis si sono sempre fatti trovare pronti. Da segnalare, infine, il debutto del neo tesserato Federico Vetro, che coach Nicola Ferro ha mandato coraggiosamente in battuta in una fase molto delicata del match
Il campionato si concede adesso due settimane di pausa. La Re Borbone tornerà in campo il 10 febbraio (ore 18), sempre in casa, per affrontare il Raffaele Lamezia che precede i palermitani di 5 lunghezze.
Il tabellino
RE BORBONE PALERMO-AQUILA BRONTE 3-2
RE BORBONE PALERMO: Galia 7, De Santis (L), Donato (L), Ferro 5, Vetro, Gruessner 19, G. Raneli 18, A. Simanella 5, Lombardo 13, Giordano, Opoku 13, L. Raneli. All. Nicola Ferro.
AQUILA BRONTE: Sabella 1, Cartillone (L), Cortina 4, Buremi 5, Chillemi 16, Lopresti 6, Leonardi, Platania 4, Scuffia 21, Contraffatto (L), Scuderi, Pirozzi 10, Marletta, Orefice. All. Francesco Cartillone.
Arbitri: Annalisa Martorino e Martina Rossino
Parziali: 22-25; 29-27; 25-17; 21-25, 15-12
I commenti
L’allenatore Nicola Ferro: “Una grande prova di carattere, stavolta non possiamo che essere soddisfatti. Avrei messo la firma su questo risultato che ci permette, anche alla luce degli altri punteggi, di mettere un bel margine sulla zona pericolosa. L’Aquila Bronte è forte nei singoli, ma noi siamo stati bravissimi nel gioco corale. Tutti hanno fornito un contributo importante e siamo stati in partita fino all’ultimo secondo. In altre occasioni c’erano stati alti e bassi, stavolta invece il rendimento globale è stato alla base del successo. Giulio Raneli al centro ha fatto la differenza, Richard Opoku ha messo a terra palloni importanti, Galia è stato preciso, ma ripeto tutti sono stati all’altezza e fondamentali”.
”Il debuttante Vetro mandato in battuta sul 25-25 del secondo set? Ero sicuro che non avrebbe sbagliato… Ora ci sono due settimane di sosta, serviranno a riprenderci fisicamente e a prepararci al meglio per il girone di ritorno. Dobbiamo continuare su questa strada, ripetendo una prestazione del genere già alla ripresa del torneo contro il Raffaele Lamezia”.
Il presidente Giorgio Locanto: “Vittoria e bel gioco, stavolta siamo davvero contenti. La squadra ha saputo combattere, stringere i denti, non si è mai disunita e soprattutto ha mostrato sempre di crederci. L’Aquila Bronte possiede qualità, ma non gli abbiamo dato la possibilità di aggredirci. Bravi tutti, è stata la vittoria del collettivo, ma vorrei sottolineare l’esempio dato da Opoku, che non si è mai fatto trovare impreparato, giocando con sicurezza e realizzando ottimi punti. Questo è l’atteggiamento che serve”.
I risultati della 13/a giornata: Bisignano-Raffaele Lamezia 1-3; Domotek Reggio Calabria-Callipo Vibo Valentia 3-0; Letojanni-Viagrande 3-1; Re Borbone Palermo-Aquila Bronte 3-2; Sicily Villafranca Tirrena-Papiro Fiumefreddo 2-3. Hanno riposato: Paomar Siracusa e Ciclope Bronte
La classifica: Domotek Reggio Calabria 33 punti; Paomar Siracusa 26; Ciclope Bronte 25; Aquila Bronte 23; Letojanni 21; Raffaele Lamezia 20; Re Borbone Palermo 15; Callipo Vibo Valentia 12; Bisignano e Viagrande 9; Papiro Fiumefreddo 4; Sicily Villafranca Tirrena 1.