Volley, la Re Borbone-Saber battuta a Viagrande
Debutto amaro per la squadra palermitana nel campionato di B maschile. Catanesi forti ed esperti, vincono 3-0. Infortunio alla spalla per Atria
Debutto amaro per la Re Borbone Saber Palermo, sconfitta per 3-0 a Viagrande nella prima giornata del campionato di Serie B maschile di volley. La squadra guidata da Nicola Ferro ha giocato alla pari per due set, ma è mancata nei momenti topici del match. Poi nella terza frazione l’Universal ha preso il largo, approfittando del calo di concentrazione dei biancoverdi.
La formazione di Viagrande ha mostrato forza ed esperienza, mentre nelle file palermitane – assieme all’assenza del giovane promettente Ferro – ha pesato l’infortunio alla spalla di Atria, costretto a giocare a mezzo servizio nei primi due set e a saltare l’intero terzo set.
Disfatta per la Re Borbone Saber: la cronaca della partita
L’Universal Viagrande, trascinata dal tridente Bandieramonte-Boscaini-Nicolosi, è partita a razzo portandosi prima sull’8-5 e poi sul 16-13 e 21-15. La Re Borbone Saber ha stretto i denti grazie ai punti di Gruessner e Lombardo ed è rimasta a lungo “attaccata” agli avversari, cedendo solo nella fase finale (25-20). Stesso andamento nel secondo set, con i catanesi avanti 8-7, 16-13 e 21-17, prima di allungare fino al 25-21. I palermitani si sono portati in vantaggio all’inizio della terza frazione (8-7), hanno subito la rimonta dei padroni di casa (16-12) e poi hanno dato via libera ad una squadra che ha dimostrato più potenza e determinazione (21-14, 25-17).
I commenti
L’allenatore Nicola Ferro: “Gli avversari si sono dimostrati forti, me li aspettavo così e noi siamo mancati nei momenti decisivi, soprattutto nei primi due set. Abbiamo subito tanto in ricezione e non siamo riusciti ad adattare il nostro gioco al loro. C’è mancata esperienza e concentrazione. Ora speriamo di recuperare Atria per la prossima partita”.
Il presidente Giorgio Locanto: “Il problema alla spalla di Atria ci ha condizionati, ma non basta a giustificare la sconfitta. L’Universal si è dimostrata forte tecnicamente ed esperta, meritando il successo. A noi è mancata la continuità, il ritmo e la concentrazione. Ora pensiamo subito alla prossima partita in casa contro l’Aquila Bronte, c’è l’occasione per il riscatto prima dell’altra difficilissima trasferta a Letojanni”.