Vucciria, ruba le chiavi di un’auto e chiede mille euro per la restituzione: Daspo Willy per un palermitano
L’episodio è accaduto lo scorso 30 dicembre nel noto luogo della movida cittadina
Daspo Willy per un palermitano, già destinatario di avviso orale, ritenuto responsabile di tentata rapina e tentata estorsione in concorso ai danni di un cittadino. Ad emettere il provvedimento, che prevede il divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico trattenimento, è il Questore della Provincia di Palermo Leopoldo Laricchia.
La misura di prevenzione trae origine dai fatti accaduti lo scorso 30 dicembre nel quartiere Vucciria, epicentro della locale movida cittadina.
Tentata rapina ed estorsione alla Vucciria
Nello specifico, un cittadino, in orario notturno, mentre si trovava in via Maccheronai, si è accorto di non aver più con sé le chiavi della propria auto. Dopo circa 15 minuti, uno sconosciuto gli si è avvicinato prospettandogli la restituzione delle chiavi, asseritamente ritrovate su strada da altra e non meglio precisata persona. Era il pretesto per farsi seguire e attirare il malcapitato in un vicolo laddove il malvivente si sarebbe, di fatto, ricongiunto a un complice. I due avrebbero, a questo punto, chiesto la somma di 1000 euro per restituire le chiavi. Appreso dell’assenza di denaro contante della vittima, lo avrebbero poi costretto a non utilizzare lo smartphone fino a condurlo nei pressi di uno sportello bancomat allo scopo di fargli prelevare il denaro richiesto.
A spezzare questa catena di sopraffazione sarebbe stata la stessa vittima. Richiamata l’attenzione degli operatori di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri in servizio di perlustrazione in zona, l’uomo sarebbe riuscito a trattenere i due malviventi, spinti alla fuga dalla vista delle Forze dell’Ordine.
I due complici sono stati, dunque, tratti in arresto per i reati di tentata rapina e tentata estorsione in concorso. Alla luce dei fatti, il Questore di Palermo, all’esito degli accertamenti sviluppati dalla Divisione Anticrimine della Questura, tendenti sia a prevenire il verificarsi di disordini nei luoghi di ritrovo della movida locale che a contrastare i fenomeni di illegalità che pongono in serio pericolo la sicurezza pubblica e l’incolumità dei cittadini, ha emesso nei confronti del palermitano la misura di prevenzione, cosiddetta “Daspo Willy”. Tale misura impedisce al destinatario l’accesso ad esercizi pubblici ricadenti nella zona di quanto accaduto e ad altre ad essa limitrofe per la durata di due anni.
Esplosi due colpi di pistola a salve, Daspo per uno straniero
Un provvedimento analogo è stato emesso nei confronti di un cittadino straniero, denunciato in stato di libertà per il reato di minaccia aggravata. In questo caso i fatti risalgono allo scorso 3 gennaio, quando l’uomo, dopo avere infastidito una donna ingiuriandola in un locale della movida, si era scagliato contro il giovane palermitano intervenuto per difenderla.
Nell’occorso, lo straniero, spalleggiato da numerosi suoi conoscenti, ha provocato al giovane contusioni ed escoriazioni, arrivando ad esplodere in aria due colpi con una pistola, rivelatasi a salve, di cui era in possesso.
Alla luce dei fatti emersi, il predetto straniero non potrà, per un periodo di un anno dalla data di notifica del provvedimento, accedere e stazionare nelle immediate vicinanze dei locali pubblici limitrofi all’episodio delittuoso contestatogli.
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