Wimbledon, Nadal raggiunge i quarti di finale. Attesa per lo scontro Djokovic-Sinner

Il tabellone dei quarti di finale adesso è completo: avanti pure Kyrgios

Nadal

Un olandese per uno non fa male a nessuno. Deve aver pensato questo Rafa Nadal, dopo aver liquidato ieri sera velocemente in tre set il 25enne Botic Van De Zandschulp, e replicando quanto fatto domenica da Nole Djokovic contro un altro giovane tennista orange nel suo ottavo di finale. L’”Arancia Meccanica” sbarcata agli ottavi di Wimbledon si è bloccata quindi contro le due principali teste di serie del torneo, e mentre domenica sera Van Rijthoven era riuscito a strappare almeno un set al serbo, il maiorchino ha annichilito il suo avversario con un’autorità che ancora non avevamo visto da Nadal in questo torneo. 6-4 6-2 7-6(6) il risultato finale a favore dello spagnolo. I due “grandi vecchi” del tennis maschile si divertono ancora a predicare tennis ai loro discepoli, e non sembra abbiano alcuna voglia di abdicare o lasciare facilmente lo scettro di nuovo re del tennis ai giovani emergenti.

I QUARTI DI FINALE: DA NADAL ALLA SFIDA TRA DJOKOVIC E SINNER 

Dopo le partite di ieri i due tabelloni maschile e femminile si sono allineati ai quarti di finale, e da oggi “i magnifici sedici” si preparano al rush finale che porterà alle due finali di sabato e domenica.

Partiamo dagli uomini, dove nella parte alta del tabellone campeggia la sfida che tutti noi tifosi azzurri attendiamo, ovvero lo scontro tra Djokovic e il nostro Jannik Sinner. Nole ha espresso parole lusinghiere nei confronti dell’azzurro, dicendo che è già un giocatore dai grandi colpi, e questo è garanzia del fatto che non lo affronterà senza sottovalutarlo. Per l’altoatesino c’è un altro grande appuntamento sul Centrale da godersi fino in fondo, con l’atteggiamento di chi ha tutto da guadagnare e nulla da perdere.

Secondo quarto della parte alta è la sfida tra il tennista di casa Cameron Norrie e il belga Goffin, un gradito ritorno nei primi otto di un torneo che lo ha spesso visto protagonista. Nella parte bassa, Nadal sfiderà l’insidioso statunitense Taylor Fritz, che ieri ha regolato in tre facili set l’australiano Kubler, onestamente apparso il più debole tra i tennisti rimasti in gara.

KYRGIOS CONTRO IL CILENO GARIN

L’altro quarto di finale invece vedrà in campo gli autori delle due imprese di ieri, Nick Kyrgios e Cristian Garin. Partiamo proprio dal cileno, che ha concluso trionfalmente una maratona di oltre quattro ore e mezza nella quale è riuscito a risalire da una situazione di due set a zero per vincere poi al tie-break del quinto, dopo aver annullato tre palle match al suo avversario, l’australiano De Minaur.

Cinque set anche per l’australiano più “in vista” ovvero Kyrgios, che ha domato lo statunitense Nakajima in una partita giocata per una volta con la testa fredda e senza polemiche. Restano però dubbi sulla forma fisica di Nick, che ha dovuto ricorrere alle cure del fisioterapista per quasi tutta la gara per un fastidio alla spalla. Kyrgios ha ora un giorno pieno per ritrovare la forma.

TABELLONE FEMMINILE 

Passiamo al tabellone femminile, più che mai senza una padrona, se si pensa che nella parte alta del seeding restano le teste di serie 16, 17 e 20, e nella parte bassa la testa di serie numero 3, la tunisina Jabeur, che rimane quindi la favorita d’obbligo.

Nella giornata di ieri facile successo della kazaka Rybakina contro la croata Martic. La tennista kazaka affronterà l’australiana Tomljanovic (ex fidanzata del nostro Berrettini) che ha eliminato in una gara molto equilibrata la francese Cornet. Ancora più netta la vittoria della rumena Simona Halep, unica vincitrice dei Championship rimasta ancora in gara, che ha asfaltato la spagnola Paula Badosa, incappata in una giornata assolutamente da dimenticare. Oggi in campo i primi due quarti della parte bassa del tabellone, Jabeur-Bouzkova e il derby tedesco Maria-Niemeier.

Torna in campo anche la 17enne palermitana Giorgia Pedone, che nel doppio femminile juniores in coppia con la statunitense Kaitlin Quevedo cercherà la qualificazione agli ottavi di finale.