Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è in volo verso Washington, e tra qualche ora incontrerà alla Casa Bianca Joe Biden. Inoltre interverrà al Congresso statunitense. È una visita a sorpresa che coincide con l’annuncio dell’invio dei sistemi anti missile Patriot a Kiev. Serviranno ad aiutare l’Ucraina a difendersi dai bombardamenti indiscriminati contro gli obiettivi civili ordinati dal leader russo Putin. L’appuntamento con il presidente Biden e il Congresso per ragioni di sicurezza ancora non è stato confermato da fonti ufficiali. I preparativi per la sicurezza però sono già in corso. Questa è la prima missione all’estero condotta dal leader ucraino, da quando nel febbraio scorso il Cremlino aveva ordinato l’aggressione del suo paese. Zelensky interverrà al Congresso Usa per ringraziare dei miliardi di aiuti ricevuti e per chiedere nuovi fondi e altre armi.
Il leader ucraino intende anche solidificare l’alleanza in vista del prossimo gennaio, quanto i repubblicani riprenderanno la maggioranza alla Camera. Alcuni di loro non hanno nascosto il loro scetticismo sull’opportunità di continuare ad appoggiare Kiev. Ma Zelensky cercherà di convincerli della necessità di farlo, non solo per difendere il suo paese, ma anche l’intero sistema democratico, l’Europa, e l’ordine internazionale. Che è basato su regole condivise, ed attualmente è attaccato dalle mire espansioniste e neoimperialiste di Putin. Il Congresso sta discutendo una legge di finanziamento, che include altri 45 miliardi di aiuti all’Ucraina.