Ztl, Ficarra: “Al fianco dei commercianti, sospensione fino al 31 dicembre”

La sospensione della Ztl al centro storico di Palermo è stata prorogata per il momento fino al 24 maggio

Fabrizio Flenda

Il sindaco Leoluca Orlando ha disposto la proroga della sospensione della Ztl nel centro storico di Palermo. Il provvedimento, attuato di concerto con l’assessore comunale alla Mobilità Giusto Catania, avrà validità fino al 24 maggio. 

La questione è delicata. Non mancano infatti i timori sulla possibilità che il ritorno della Ztl possa danneggiare negozianti e imprenditori, già gravati dalle restrizioni anti Covid.

Ztl, Ficarra: “I commercianti di Palermo non meritano questa ulteriore vessazione”

Sulla spinosa questione, ha presentato un ordine del giorno Elio Ficarra, vice coordinatore regionale dell’UDC Sicilia e consigliere comunale di Palermo.

“Dopo le devastanti conseguenze, esistenziali, sociali ed economiche, del diffondersi della pandemia da Coronavirus sul tessuto commerciale, imprenditoriale e produttivo della nostra città, una proroga così breve della sospensione della Ztl nel centro storico non concede materialmente tempo, modo e speranza a coloro che vogliono provare a rialzare la testa e non abbassare definitivamente la saracinesca”.

“Dopo avere stretto stoicamente i denti in questi mesi di stop forzato – ha proseguito Ficarra -, facendo fronte comunque a spese vive e costi fissi di gestione, senza i dovuti e tempestivi ristori promessi dalle Istituzioni, i commercianti di Palermo non meritano di subire questa ulteriore vessazione”.

“Ho presentato un ordine del giorno nel prossimo Consiglio comunale in cui chiedo ufficialmente al sindaco Orlando ed alla sua Giunta di sospendere la Ztl almeno fino al 31 dicembre prossimo, al fine di ricreare quel circolo virtuoso di mobilità e risveglio dell’economia cittadina, sempre nel doveroso rispetto delle normative igieniche e comportamentali vigenti per ridurre il rischio di contagio da Covid-19″. 

“Mi schiero senza indugi – conclude il consigliere comunale di Palermo in quota UDC –  al fianco di coloro che chiedono un ragionevole e graduale ripristino delle condizioni logistiche e di viabilità minime per continuare a svolgere il proprio lavoro nel massimo rispetto della legalità. Troppe volte l’attuale amministrazione cittadina ha chiuso gli occhi, ignorando istanze e legittime esigenze di tutti quegli esercenti che rappresentano cuore e volano dell’economia cittadina”.

Aiello: “Una mazzata per il commercio”

Linea di pensiero totalmente condivisa anche dal coordinatore cittadino dell’UDC Sicilia a Palermo, Andrea Aiello.

“Ripristinare con tale sollecitudine la Ztl nel centro storico sarebbe una vera e propria mazzata per il commercio ed il tessuto economico della nostra città. Negozianti ed imprenditori del capoluogo siciliano – prosegue il vicepresidente della quinta Circoscrizione del Comune di Palermo – versano in uno stato di crisi difficilmente reversibile e non meritano l’ennesimo e gravoso fardello dopo la sospensione forzata dell’attività a causa delle norme restrittive volte ad arginare l’incedere dei contagi da Coronavirus”.

“In qualità di partito da sempre sensibile alle esigenze di chi opera con professionalità e dedizione sul nostro territorio, contribuendo a tenere in piedi l’economia cittadina, chiediamo l’abolizione della Ztl almeno fino al termine dell’anno in corso. I commercianti di Palermo meritano una concreta possibilità per riuscire a salvare le proprie attività dopo anni di investimenti e sacrifici raramente compresi e recepiti dalla classe politica cittadina oggi al governo”.