Via alle celebrazioni del 25 aprile, 77esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Una ricorrenza che quest’anno, alla luce del conflitto Ucraina-Russia, assume un significato particolare legandosi ad un appello alla pace tra i popoli.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto la corona d’alloro all’Altare della Patria, a Roma, per l’omaggio annuale al Milite Ignoto. La tradizionale cerimonia ha visto la presenza della presidente del Senato, Elisabetta Casellati, del vice-presidente della Camera, Ettore Rosato, e del presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato.
Presenti anche il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Alle ore 11, il capo dello Stato è atteso ad Acerra, città segnata dai combattimenti delle truppe naziste. Tra l’1 e il 3 ottobre del 1943, contadini e famiglie si opposero alle deportazioni da parte delle truppe nazifasciste, che misero in atto una cruenta repressione. Sono 88 i morti accertati.