Dalla pagina Facebook «Palermo merita di meglio» volantini contro Orlando e Giusto Catania
Gli organizzatori della protesta:”L’assenza di turisti, la chiusura di molte attività in centro per il lockdown e i trasporti pubblici ben lontani dall’essere efficienti, sono solo alcuni problemi che non permettono a Palermo di tornare alla Ztl ed alle strisce blu”
Traballa, a Palermo, l’indice di gradimento per il sindaco Leoluca Orlando. Sono in tanti a non avere visto di buon’occhio la riattivazione delle strisce blu e della Ztl (10 mila multe nella sola prima settimana), motivo per il quale centinaia di volantini sono stati lasciati sotto i tergicristalli delle auto posteggiate in centro. L’azione è stata rivendicata dalla pagina Facebook “Palermo merita di meglio”, e, chiaramente, uno dei bersagli principali è Giusto Catania, l’assessore all’Urbanistica e alla Mobilità che, da sempre, caldeggia la chiusura al traffico di ampie zone della città.
GESTIONE USURAIA DELLA CITTA’
“Non possiamo tollerare questa gestione usuraia della Ztl. Il ripristino delle strisce blu durante un periodo così negativo per la nostra città: l’assenza di turisti, la chiusura di molte attività in centro per il lockdown e i trasporti pubblici ben lontani dall’essere efficienti, sono solo alcuni problemi che non permettono a Palermo di tornare alla Ztl ed alle strisce blu. Queste misure fortemente volute dal sindaco e dall’assessore Catania fungono solo ed esclusivamente da pizzo. La Ztl con i suoi pass e la validità delle strisce blu anche dalle 14 alle 16 altro non sono che tasse inventate per fare cassa, per mettere una pezza alle gravi incapacità dell’amministrazione nel gestire a livello economico una città che non può e non deve basare le proprie entrate sulle multe”. Questi i motivi della protesta addotti da chi amministra la pagina Facebook “Palermo merita di meglio”.
GIUSTO CATANIA INVITATO A RICORDARE
Ma la parte più polemica deve ancora venire, con gli organizzatori che invitano Giusto Catania a rinfrescare la memoria : “E’ oltremodo stucchevole, poi, come l’assessore, oggi paladino indefesso della Ztl estesa anche alle ore notturne fosse contrario a questo genere di misure nel 2008, arrivando a esprimere giudizi anche ruvidi contro l’allora sindaco Cammarata in riferimento proprio alla Ztl ‘ se il sindaco di Palermo non riesce nemmeno a partecipare al Festino di Santa Rosalia e fugge perché è incapace di affrontare le manifestazioni contro le tasse inventate per fare cassa vuol dire che è delegittimato anche dal popolo che lo ha eletto’. Ecco, lo invitiamo a tornare indietro sui suoi passi e smettere i panni dello strozzino che oggi appare”.
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