Acqua torbida e interruzione idrica a Palermo: gli aggiornamenti | VIDEO

Tre diverse criticità ad altrettante fonti idriche hanno causato problemi nell’erogazione dell’acqua a Palermo e non solo., negli ultimi giorni. La situazione pare però avviarsi alla normalità.

depurazione

Arrivano gli ultimi aggiornamenti relativi all’erogazione dell’acqua nella città di Palermo. Le molteplici criticità riscontrate su più fronti hanno infatti causato disagi di non poco conto negli ultimi giorni nel capoluogo.

Da questa mattina sono, tuttavia, riprese le operazioni di potabilizzazione dell’acqua della diga Poma a Partinico, che ha raggiunto livelli di torbidità compatibili con il trattamento.

Avviata inoltre, dalle 11 circa, l’immissione all’acquedotto Jato, che collega i comuni costieri e la zona nord di Palermo. Ieri sera era stato già riattivato, invece, l’acquedotto Nuovo Scillato. Questo serve i comuni costieri della zona est (Villabate, Ficarazzi e Santa Flavia) e le zone di Bandita, Favara e Galletti, a Palermo. Si prevede, dunque, che la situazione torni alla normalità entro 24/36 ore.

Disagi nell’erogazione dell’acqua a Palermo e in provincia

Tre diverse criticità in altrettante fonti idriche hanno determinato un grave abbassamento della disponibilità di acqua in città. Nelle scorse ore, dei circa 3.500 litri d’acqua al secondo necessari per la regolare pressione d’esercizio, ne arrivavano in tutto poco più di 2.000.

Le maestranze di Amap hanno lavorato ad una perdita nell’acquedotto Nuovo Scillato e per riattivare il prelievo dal lago Poma a Partinico. A questo si è inoltre aggiunta la grave perdita nella condotta che dal lago di Piana degli Albanesi porta l’acqua alla centrale elettrica Casuzze, gestita da Enel sul Monte Grifone a Bonagia. Necessaria dunque l’interruzione dell’utilizzo della conduttura da parte del gestore elettrico fino a perdita riparata.

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