Aggressione autista Amat, Orlando: “Gesti intollerabili, di barbara violenza”

Condanna da parte del sindaco di Palermo per quanto accaduto il 2 febbraio a bordo di un autobus della linea 389, che collega Palermo e Monreale

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A quanto pare all’origine dell’aggressione di ieri ai danni di un autista AMAT vi sarebbero i lunghi tempi d’attesa. Il fatto è accaduto tra le 14. 30 e le 15 sulla linea 389, che collega il capoluogo a Monreale, nei pressi di Corso Calatafimi, subito dopo piazza Indipendenza. Dalle parole si è passati ai fatti, quando due uomini hanno oltrepassato la catena che divide la zona conducente. Uno ha dato uno schiaffo all’autista (il video qui).

Il gesto è stato, naturalmente, condannato da più parti. “Esprimo la mia solidarietà e vicinanza all’autista della linea 389 insultato e brutalmente aggredito da alcuni passeggeri. Si tratta di gesti intollerabili, di barbara violenza che non può avere giustificazioni e motivazioni logiche. Mi auguro che l’autista possa presto riprendersi e tornare in servizio e che gli autori di questo gesto vengano assicurati alla giustizia”. Così, in una nota, ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando.

Aggressione autista Amat, la nota dell’assessore alla Mobilità

Vicinanza anche da parte dell’assessore alla Mobilità, Giusto Catania. “Esprimo solidarietà all’autista dell’Amat, vittima dell’aggressione sull’autobus – si legga in una nota -. Non è accettabile che un lavoratore debba subire simili comportamenti violenti, a maggior ragione nell’esercizio delle sue funzioni lavorative. L’Amat svolge un servizio fondamentale per la nostra città e, malgrado le difficoltà acuite dalla pandemia, il servizio di trasporto pubblico è stato sempre garantito grazie all’impegno e all’abnegazione mostrata da parte di tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’azienda”.

“Convocare immediatamente un tavolo tecnico”

“Ancora una volta dobbiamo registrare una incivile aggressione ai danni di un dipendente dell’Amat che insieme a tutti gli altri colleghi dell’Azienda svolge con impegno e professionalità il compito di garantire il servizio urbano cittadino. Quest’ennesimo atto ci impone l’obbligo di convocare immediatamente un tavolo tecnico che coinvolga forze dell’Ordine e Amministrazione comunale per discutere ed approvare strategie necessarie per la sicurezza sui posti di lavoro garantendo a tutti i dipendenti incolumità e serenità. All’autista della linea 389 porgo la mia solidarietà e gli auguri di una pronta guarigione certa anche che presto le forze dell’Ordine risaliranno ai responsabili di tale assurdo gesto assicurandoli alla giustizia”. A dirlo è Concetta Amella, consigliere del gruppo M5S a Palazzo delle Aquile.

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