Alluminio nell’acqua: rientrato allarme, si attende ok Asp per il consumo

Una situazione che andava avanti dal primo agosto e che adesso sembra essersi risolta. Adesso si attende la certificazione dell’Asp che attesti che i valori di alluminio dell’acqua potabile sono rientrati nei parametri di legge

acqua

Buone notizie per i cittadini di Palermo: si sono stabilizzati i valori di alluminio presenti nell’acqua potabile di alcuni quartieri. “L’Amap informa che, in merito alla criticità connessa alle acque in uscita dal Serbatoio di Monte Grifone, grazie alle modifiche ai processi di potabilizzazione suggerite dall’Istituto Superiore della Sanità e all’abbassamento delle temperature, già da qualche giorno si è fortemente ridotta la concentrazione di alluminio, rientrata al di sotto del valore di parametro indicatore previsto dalla normativa vigente per le acque potabili.

I dati sono stati riscontrati tramite gli esami condotti quotidianamente da Amap tramite il proprio laboratorio, specificatamente attrezzato ed accreditato. I tecnici della Società monitorano costantemente la qualità dell’acqua in uscita dal Serbatoio di Monte Grifone. E già nella giornata di lunedì 23 agosto,  verificata la stabilità dei risultati, sarà richiesto all’ASP un campionamento di ricontrollo”.

ATTESA PER IL VIA LIBERA DELL’ASP

Si chiarisce comunque, che fino a quando l’ASP non provvederà alla certificazione del rientro nei parametri di legge, permane la validità della Ordinanza Sindacale n. 132 del Sindaco di Palermo del 30/07/2021. Ogni aggiornamento sarà disponibile sul sito www.amapspa.it ovvero telefonando al numero 091.279111 (risponditore automatico) o al numero verde 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso)”. Una situazione che andava avanti dal primo agosto, con disagi per cittadini dei quartieri Bonagia, Belmonte Chiavelli (parte bassa), Calatafimi, Zisa, Roccella-Basile, Noce e Uditore