Si svolto oggi, presso la sede dell’Amat, l’incontro convocato dal presidente Michele Cimino sul piano di risanamento dell’azienda. Hanno partecipato i rappresentanti di tutte le organizzazioni sindacali e l’assessore alla mobilità Giusto Catania.
“Il piano di risanamento consentirà ad Amat di recuperare lo squilibrio finanziario attraverso una diversa gestione dei servizi in perdita – ha dichiarato il presidente Amat -. In particolare la rimozione degli autoveicoli e il car sharing, e l’ottimizzazione della gestione della sosta tariffata anche. L’obiettivo è quello di limitare la pressione tributaria”.
“L’impianto della nuova versione del piano di risanamento, dopo mesi di confronto – afferma l’assessore Giusto Catania – trova la condivisione dell’amministrazione comunale e rappresenta un’ottima base per mettere in sicurezza l’Amat. La definizione del piano consentirà di eliminare buona parte del contenzioso e di rimodulare il contratto di servizio“. Nel dettagli si ridurrà del 50% il numero dei parcheggi a pagamento – le cosiddette zone blu (da 15 mila stalli a 7.800). Cambierà anche la gestione della rimozione auto che in parte sarà affidata a privati e il Car Sharing.
Il prossimo passo, da parte degli uffici, sarà quello di definire nel dettaglio la proposta. Successivamente servirà apposita deliberazione da parte del CDA di Amat e della Giunta municipale.
Nel frattempo, l’assessore Catania ha scritto al presidente del Consiglio comunale, chiedendo la convocazione dell’organo consiliare. Riunione a cui parteciperà insieme al presidente Cimino, al fine di esporre tutte le informazioni relative al piano di risanamento, allo stato del contenzioso e alle proposte di modifica del contratto di servizio.