Ancora spacca vetrine a Palermo, furto in un pub del centro
Nuovo furto con vetrina spaccata a Palermo: nel mirino è finito la scorsa notte il locale “Bollicine” che si trova in piazza della Rivoluzione a pochi passi da via Roma. Prima delle quattro del mattino ignoti hanno sfondato il vetro temperato della porta. A quanto riferisce il proprietario, i ladri avrebbero usato una mazza per entrare all’interno del locale. Una volta dentro si sono diretti verso il registratore di cassa che hanno scassinato, ma al suo interno hanno trovato circa quindici euro. Poi hanno portato via qualche bottiglia, mettendo il pub a soqquadro. Ad avvertire le forze dell’ordine i residenti che hanno sentito dei rumori provenire dal locale.
Da un primo riscontro, i danni del locale ammonterebbero a circa 1000 euro. “Ieri era il mio giorno di chiusura edoggi dovrò rimanere fermo io e i dieci operai che lavorano all’interno del locale. Viene voglia di mollare, si perde fiducia nelle istituzioni”, ha dichiarato il proprietario del locale, Paolo Di Cesare. Sull’episodio indaga la polizia.
Vandalizzate auto in via delle Magnolie
Nella notte tra venerdì e sabato alcuni vandali hanno distrutto e mandato in frantumi i finestrini di diverse auto parcheggiate in via delle Magnolie, a Palermo.
Nessun furto si è trattato esclusivamente di vandalismo. La brutta sorpresa è stata per i proprietari delle autovetture che non hanno potuto fare altro che che avvertite la polizia dell’accaduto.
I residenti: “Adesso abbiamo anche paura a lasciare le auto parcheggiate”
I vandali hanno probabilmente agito servendosi di spranghe di ferro. “In che mondo viviamo?” È stata questo il pensiero di diversi proprietari, rimasti a bocca aperta davanti al fatto compiuto e che hanno preferito rimanere nell’anonimato. “Il problema è che in queste strade qui c’è poca illuminazione – spiegano – gli alberi coprono la luce dei lampioni ed anche la visibilità dalle case è ridotta. Non capiamo cosa possa spingere le persone a compiere atti di questo tipo: per loro è stato puro divertimento. È tutto così assurdo”.
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