Il rischio di andare a caccia del famoso minuto di notorietà è alto. Cosa che, nel caso di una vicenda tanto amara come quella della scomparsa della piccola Denise Pipitone, sarebbe a dir poco cinico. Ma per amore della verità, e per fare chiarezza una volta per tutte, non si possono non prendere in considerazione certe uscite. Come quella di un testimone anonimo che, scrivendo a “Chi l’ha visto” dichiara: “Sono 17 anni che so, non ho parlato prima per paura…”
Una settimana fa il legale della famiglia, Giacomo Frazzitta, aveva rivelato di avere ricevuto una lettera anonima al suo studio contenente “elementi nuovi che abbiamo in parte riscontrato”. Adesso una copia di quella lettera è stata recapitata anche alla redazione della trasmissione di Rai 3 condotta da Federica Sciarelli, che in questi anni non ha mai smesso di occuparsi del caso. L’anonimo, che parla delle fasi successive al sequestro e fa riferimento anche ad alcuni testimoni oculari, dice di essere “sicurissimo al cento per cento di quello che ho visto”.
Nei giorni scorsi l’avvocato Frazzitta, dagli schermi televisivi, aveva invitato il testimone a farsi nuovamente vivo. “Ti attendiamo, nella massima riservatezza, abbiamo bisogno di fare un passo avanti, vieni fuori in qualche modo, ma aiutaci ancora”. Un appello ribadito in modo accorato anche dalla mamma di Denise, Piera Maggio: “Le chiedo di farsi sentire, nei modi che lei ritenga opportuno, faccia in modo di mettere fine a tutto questo dolore. Non solo noi, è l’Italia intera che glielo chiede”.